Salve a tutti,
Ciao Gian.
Gian ha scritto:
salve a tutti.
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Ora però ho un problema, dovrei raddrizzarlo perchè in alcuni punti è un po' svergolo, ho letto e visto filmati di molte tecniche, qual'è la migliore?
Se ben applicate, con la calma e senza aver fretta, tutte le tecniche per piegare il legno sono buone; a proposito quali hai visto?
Una prima tecnica è quella di riscaldarlo su di un fuoco, ma sarebbe meglio su braci tipo barbecue: a mio parere secca troppo il legno e se non stai attento carbonizzi qualche zona del legno.
seconda tecnica: al posto delle braci puoi usare una pistola termica da non tener ferma sullo stesso punto: come sopra.
terza tecnica: avvolgerlo con straccetto o tovaglioli di carta bagnati bene; li ricopri con foglio di alluminio da cucina e con la pistola termica o le braci fai scaldare bene e pieghi. Ha lo svantaggio che alcuni tipi di legno si macchiano con l'acqua (orniello).
Quarta tecnica: porlo su di una pentola di acqua in posizione stabile ma che non tocchi il bordo della pentola; con il foglio di alluminio "crei" un coperchio-convogliatore per il vapore in modo che il vapore esca, a fatica, solo dai lati dell'arco. Accendi il gas sotto alla pentola e aspetti che l'acqua bolla: il vapore riscalderà il legno.
Per tutti i sistemi dovrai aspettare dai 15 ai 20 minuti, circa, se l'arco è già lavorato. Di più se devi raddrizzare un tronchetto da sbozzare ( fino a 25-30 minuti e oltre, ma dipende dal diametro)
Il migliore? tutti funzionano abbastanza bene, però se sei in laboratorio, o peggio in casa, è meglio l'ultimo che tra l'altro è anche quello usato da Jeval.
Se senti che a piegare è duro, fermati e riscalda ancora, se continui nella piega c'è il pericolo di criccare il legno.
Sentiamo se qualcuno vuol raccontare la sua esperienza nel piegare il legno.
Raff