Appena iscritto e già qui a chiedere hehehe Volevo provare a cimentarmi nel primo arco storico, mi servirebbe per rievocazione storica, e cercavo di capire con quale legno potevo tentare l'impresa. Penso che all'unanimità per un arco duraturo e serio il tasso sarebbe la scelta migliore ma non ho la minima idea di dove procurarmelo. Sicuramente posso ripiegare sul nocciolo che ce ne sono in abbondanza dalle mie parti, mi interessava sapere in che periodo sarebbe consigliato il taglio? Avevo una mezza idea di andare a tagliarne un po' in questi giorni e mi chiedevo anche se lavorarlo subito o aspettare un po' di stagionatura e soprattutto quanta vita avrebbe un arco in nocciolo (sì quante domande lo so ). Un ultima cosa, forse entro un mesetto potrebbero procurarmi del carpino. Attendo con impazienza preziosi consigli grazie in anticipo

Saluti

L'esperienza comune dice che il nocciolo è buono per imparare ad usare il coltello, ma non è particolarmente performante. Va lavorato a verde, ma in questo momento forse è fin troppo pieno di linfa; sarebbe meglio aspettare la fase di riposo vegetativo. Non va fatto seccare, altrimenti... crak!
Ciononostante, vi è qualche esempio di arco in nocciolo (costruito da un americano) che ha un buon libraggio e una durata "fuoriserie" , ma lì c'è dietro una tecnica di lavoro più raffinata.
https://dl.dropbox.com/u/59830170/Gordon_Fertlitsch_s_hazelnut_D-bow_buildalong.pdf
Ti direi di attaccare un nocciolo per farti la mano sul coltello a 2 mani, ma non aspettarti un risultato epocale. Poi fatti dare il carpino e attacca quello.
Sentiamo anche gli altri

Salve a tutti,
ciao Michele, vedo che "l'archite", la malattia degli arcai, ha contagiato gravemente anche te; a questo punto l'unica cura possibile è quella che già ti sei proposto da solo: modellare archi.
Scherzi a parte sarebbe meglio prima di tutto sapere come te la cavi col legno ed anche conoscere il tipo di attrezzi di cui disponi.
Gorthan ti ha già dato dei buoni consigli ed il link di che ti conduce ad un ottimo trattato di un vero costruttore di archi, direi superlativo.
Il tasso, re dei legni per archi, lo prenderei in esame per ultimo e solo quando sarai sicuro di ricavarci un arco senza eseguire errori, ma questo lo puoi saper solo tu.
Anche il carpino, l'olmo, l'orniello, sono legni che possono darti archi buoni che tra l'altro sono presenti anche da te.
Per il taglio dovrai aspettare almeno la fine di novembre, in luna calante, se vorrai disporre di un buon legno. Taglia pezzi di almeno due metri, dopo un mese scortecci e riponi in un posto all'ombra ed al fresco ingrassando le teste con qualsiasi grasso che ti capita. Puoi usare anche della vernice ad olio se ti avanza nel ripostiglio.
Se invece vuoi impratichirti subito nell'arte dei truciolatori, creando però un arco che non avrà pretese, taglia pure subito un nocciolo di almeno 6-7 cm di diametro.
Un saluto da Raff

https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=20&t=446&start=50

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ai fini ispirativi , col carpino non servono grossi tronchi così come con olmo e nocciolo ,
in generale questo è il mio consiglio.

Purtroppo al momento non ho materia prima da lavorare e visto che mi tocca aspettare ancora un po' prima di andare alla ricerca di qualche tronchetto sto facendo qualche esperimento con una Yucca che mi ritrovavo tagliata in giardino. Non so se ce ne ricavo qualcosa ma non mi piaceva l'idea di aspettare con le mani in mano, al momento l'ho scortecciata e dopo uno strato di una strana polpa biancastra mi sembra che sotto sia uscito qualcosa che potrebbe essere rattan, so che non è un legno ma magari posso cominciare col farci pratica aspettando un legnetto migliore

.... uhhhhh ......
Talora, a scegliere bene, anche le tavole di frassino si prestano...
Ciao
Luca

Esperimento fallito miseramente, una volta aperto mi si è presentata una fibra poco compatta che non mi lasciava quasi nulla da lavorare, forse troppo fresco non saprei eppure sembrava proprio rattan Mi toccherà aspettare novembre per cercare tronchetti e metterli a stagionare peccato

perchè settembre ti fa schifo?

tutti i mesi sono buoni , magari non iniziare con grossi tronchi ma usa polloni di pochi cm
guarda che roba questo sambuco allo stato brado tagliato a maggio.



alla fine per fare un buon arco serve meno di un kg di legna.

Perché avevo letto qualche post più sopra che se taglio adesso mi ritrovo con tronchetti pieni di linfa, sono un attimino confuso

non essere confuso , il concetto di umidità è relativo , se il legno gronda di linfa non è detto che non possa asciugarsi e stagionare come gli altri , in genere si taglia nel periodo invernale perchè così tutte le riserve sono nelle radici e l'albero può riprendere a germogliare con la primavera.

ma se tagli un pollone fastidioso ogni mese è buono. il diametro piccolo riduce la stagionatura a un paio di mesi , se poi lo sbozzi fai anche prima .

una volta portato il pezzo al grado di umidità desiderato si può sigillare con olii cere etc, di modo non si verifichino scambi repentini con l'ambiente che possono dar luogo a fessurazioni.