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 Un "arco per pochi" passo dopo passo. 
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Iscritto il: 30/06/2014, 15:57
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Ciao a tutti, volevo costruirmi un'arco "per pochi". Mi spiego: vorrei costruire un arco che soltanto io riesco e quelli più forti di me riescano a tendere. Essendo io un uomo giovane e allenato, sarebbero di più le persone che non riuscirebbero a tenderlo, rispetto a quelle che ci riuscirebbero. Ho intenzione di lasciarmi guidare passo dopo passo per cui, fatte le debite premesse, e dando come scontato il nocciolo come materiale, le prime domande che vi pongo sono:
Che tipo di arco a scopo venatorio?
Che lunghezza e spessore di tronchi?
Periodo stagionatura?
Grazie anticipate e scusate la pedanteria: purtroppo é il mio stile.


30/06/2014, 17:01
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Intanto direi :
Dati insufficienti :roll:
Nella presentazione ti dichiari
Cita:
Neofita completo

per quel che riguarda la costruzione o per l'arceria in generale ?
Poi una risposta, qualche considerazione e qualche domanda :
Col nocciolo non azzarderei una potenza superiore alle 40~45 # un arco da fanciulle 8-)
Il fatto di essere giovane e allenato ha poca importanza nel tirar d'arco , nella mia atività di istruttore ho incontrato sollevatore di pesi e culturisti incapaci di aprire un arco da 25# ( quelli dei giochi della gioventù ) senza tremare come foglie nel vento :lol:
Serve , a mio avviso ovvio , contentrazione e coordinazione , ma sopratutto è necessario riscoprire e reimparare ad usare e a coordinare qualche decina di muscoletti che abbiamo smesso di usare nel XVI secolo .

Poi faccio fatica a capire il riferimento all'attività venatoria , qui ci occupiamo di Documentazione e Ricostruzione di materiale arceristico non di caccia con l'arco
per le altre domande usa la funzione "Cerca" sono argomenti ampiamente trattati in passato .
EDIT
Dimenticavo ,
se non hai mai tentato di costruire un arco metti in preventivo , se va bene , un paio di "elastici da mutande" e un paio di rotture "rumorose"


30/06/2014, 18:37
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Iscritto il: 30/06/2014, 15:57
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Col nocciolo non azzarderei una potenza superiore alle 40~45 # un arco da fanciulle 8-)
Il fatto di essere giovane e allenato ha poca importanza nel tirar d'arco , nella mia atività di istruttore ho incontrato sollevatore di pesi e culturisti incapaci di aprire un arco da 25# ( quelli dei giochi della gioventù ) senza tremare come foglie nel vento :lol:
Serve , a mio avviso ovvio , contentrazione e coordinazione , ma sopratutto è necessario riscoprire e reimparare ad usare e a coordinare qualche decina di muscoletti che abbiamo smesso di usare nel XVI secolo .

Poi faccio fatica a capire il riferimento all'attività venatoria , qui ci occupiamo di Documentazione e Ricostruzione di materiale arceristico non di caccia con l'arco
per le altre domande usa la funzione "Cerca" sono argomenti ampiamente trattati in passato .
EDIT
Dimenticavo ,
se non hai mai tentato di costruire un arco metti in preventivo , se va bene , un paio di "elastici da mutande" e un paio di rotture "rumorose"




Ahi ahi, come comunicatore sono un disastro.
Diciamo che voglio prima costruire un arco e dopo voglio imparare. Tra i vari archi storici ci saranno stati "modelli" dedicati all'attività venatoria credo. Non che mi serva per andare davvero a caccia, ma mi piacerebbe costruirne uno. Meglio del nocciolo cosa c'é di 'spontaneo', rinvenibile in natura che si possa trovare in Italia?

P.s. il riferimento agli elastici delle mutande non l'ho capito. :D


30/06/2014, 20:55
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Iscritto il: 17/04/2014, 15:30
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Località: Calabria: Polistena
problematic shoes ha scritto:
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Col nocciolo non azzarderei una potenza superiore alle 40~45 # un arco da fanciulle 8-)
Il fatto di essere giovane e allenato ha poca importanza nel tirar d'arco , nella mia atività di istruttore ho incontrato sollevatore di pesi e culturisti incapaci di aprire un arco da 25# ( quelli dei giochi della gioventù ) senza tremare come foglie nel vento :lol:
Serve , a mio avviso ovvio , contentrazione e coordinazione , ma sopratutto è necessario riscoprire e reimparare ad usare e a coordinare qualche decina di muscoletti che abbiamo smesso di usare nel XVI secolo .

Poi faccio fatica a capire il riferimento all'attività venatoria , qui ci occupiamo di Documentazione e Ricostruzione di materiale arceristico non di caccia con l'arco
per le altre domande usa la funzione "Cerca" sono argomenti ampiamente trattati in passato .
EDIT
Dimenticavo ,
se non hai mai tentato di costruire un arco metti in preventivo , se va bene , un paio



Ahi ahi, come comunicatore sono un disastro.
Diciamo che voglio prima costruire un arco e dopo voglio imparare. Tra i vari archi storici ci saranno stati "modelli" dedicati all'attività venatoria credo. Non che mi serva per andare davvero a caccia, ma mi piacerebbe costruirne uno. Meglio del nocciolo cosa c'é di 'spontaneo', rinvenibile in natura che si possa trovare in Italia?

P.s. il riferimento agli elastici delle mutande non l'ho capito. :D

la robinia e il sambuco si trovano


30/06/2014, 21:42
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Iscritto il: 30/06/2010, 13:12
Messaggi: 2433
Località: pozzo della ignoranza
Si ci deve essere qualche problema di comunicazione :?
Credo che se hai la pazienza di leggere qualcunu dei 31837 messaggi contenuti nelle 2057 discussioni conenute in questo forum
troverai le risposte che cerchi e sono gia state ampiamente sviscerate .
potresti iniziare da qui:

viewtopic.php?f=30&t=108
viewforum.php?f=30
viewforum.php?f=5
viewforum.php?f=20
poi ne riparliamo.
Buona lettura

p.s.
gli "elastici da mutande" sono quegli archi che, a prescindere dal desiderio del costruttore hanno una potenza talmente bassa che non solo possono essere usati da tutti ( e non da "pochi" ) ma riescono ad essere gestibili anche da ragazzini delle classi prime delle scuole elementari 8-)

p.p.s
Cita:
Diciamo che voglio prima costruire un arco e dopo voglio imparare.

Non è così che funziona , se non sei "imparato" come fai a capire se hai realizzato una ciofeca o un buon arco ?


30/06/2014, 21:44
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Iscritto il: 30/06/2014, 15:57
Messaggi: 10
Cita:
Non è così che funziona , se non sei "imparato" come fai a capire se hai realizzato una ciofeca o un buon arco ?


Infatti non funziona così, ma è proprio questo il bello. Sono uno sperimentatore. O una t.d.c. .... Dipende con che occhi mi si guarda, se "benevoli" o no. :D


01/07/2014, 5:02
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Iscritto il: 30/06/2014, 15:57
Messaggi: 10
Diciamo che voglio mettere alla prova le mie capacità di sopravvivenza simulando il comportamento di un sopravvissuto in un mondo postapocalittico, i fucili sono rimasti scarichi poiché il petrolio è finito, la distribuzione é scomparsa, la polvere da sparo non si trova più, così come i ricambi, gli scaffali dei supermercati sono vuoti ed io ho fame, molta fame.... :D
In effetti, l'arco é un po' la pistola dell'antichità, con prestazioni forse inferiori, ma con un gran vantaggio: quello di non dipendere da grossi apparati industriali.
E ora ditemi pure che sono un pazzo (o un genio).....


01/07/2014, 5:14
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Iscritto il: 27/09/2010, 16:00
Messaggi: 1299
Località: Medio Olona
Sei al corrente di qualcosa che deve succedere a breve? Perchè, nel caso, comincio a fare provviste :lol:
Comunque concordo con Jeval; costruire archi è un percorso che va fatto con calma e razionalità. Anch'io ho cominciato "violentando" polloni di nocciòlo, ma ho virato presto su altre essenze più adatte all'uso. In ogni caso, determinare il libraggio di un arco a priori è un'abilità che viene con l'esperienza.
Per le essenze, cerca l'olmo, è una delle più versatili. Anche il sambuco, ma senza arrivare a grandi libraggi.
Se non hai mai tirato con libraggi "importanti", cerca una compagnia Fiarc o Fitarco nella tua zona e fatti istruire: eviterai dolori futuri.
Buon lavoro


01/07/2014, 7:23
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Iscritto il: 13/12/2010, 18:13
Messaggi: 2428
Località: Genova - Prata Veituriorum
Comincia dal fuoco....E' più facile...
Ciao
Luca


01/07/2014, 9:22
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Iscritto il: 30/06/2014, 15:57
Messaggi: 10
Cita:
Sei al corrente di qualcosa che deve succedere a breve? Perchè, nel caso, comincio a fare provviste :lol:

http://www.oilcrash.com/italia/olduvai.htm


01/07/2014, 9:57
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