Salve a tutti,
non ho ancora compreso se tutto quest'interesse è riferito alla bionda operatrice disegnata, che ispira a truciolare con più alacrità, o al fatto che arriva da oltremare.
Vabbè, monteremo la web cam anche su quelle di Colbis....
Raff

Sembra più "seria" rispetto a queste:

Se qualcuno si riconosce e mi autorizza a pubblicare anche la foto intera, la posto.
Adesso ci devi dar dentro con l'inglese....
Raff[/quote]
ciao Raff sei autorizzato.
E' vero la mia panca non sarà bella come quella del disegno ma considera che l'ho costruita in modo che fosse completamente e facilmente smontabile per ottimizzarne lo stivaggio nell'auto.

Ciao Pavlos,
ecco la stessa foto da un'altra angolazione, per meglio far vedere le panche.
Un saluto da Raff

Salve a tutti,
aggiungo due foto relative ad un panca da "arcaio" inedita, per quanto ho cercato io, su questo forum:


Non vi sono misure, le foto mi sono state eseguite ad una manifestazione aperta al pubblico ed inviatemi via e-mail.
Notate come viene attuato il serraggio: mediante cuneo inserito in un "chiodo" di legno che attraversa le due ganasce che vanno a bloccare il pezzo in lavorazione; le due ganasce sono spostabili sulla panca a seconda della lunghezza del pezzo da lavorare ed un'altro, spostabile anch'esso, può fare da sostegno ove serve.
Un saluto da Raff

Raff, la panca che hai postato è una panca usata dai falegnami fino agli anni '50 del 1900. Te lo dico con sicurezza perchè un amico di mio padre, che da giovane ha fatto l'apprendista falegname ed al quale ho commissionato appunto una panca da arcatore, mi ha detto che lui, durante il suo apprendistato, ne usava un tipo diverso da quello da me indicatogli, appunto con la morsa in posizione centrale. Veniva usata quando dovevano costruire soprattutto scale a pioli.

Ciao Tvllia,
Quello che dici è esatto ed anche per quanto ne riguarda l'uso; nello specifico: scale a pioli, piedi e spalliere delle sedie, le stanghe dei carretti e calessi, manici di attrezzi agricoli, bastoni, insomma per tutte le operazioni in cui serviva di sagomare legni poco spessi e lunghi, ed in un certo qual modo somiglianti ad archi durante la sbozzatura.
Quella che noi tutti chiamiamo "panca da arcaio"in realtà dovrebbe essere chiamata panca da cestaio perchè con la sua "testa piatta", azionata col piede, è atta solo a trattenere efficacemente delle liste di legno da appiattire col coltello a due manici: superficie piatta su superficie piatta fa una buona presa con poco sforzo ed è velocissima per riposizionare la lista di legno in lavorazione. Se al posto della lista piatta posizioniamo una doga, sbozzata e di tre-quattro cm di spessore, si riesce a tenerla bloccata bene solo spingendo adeguatamente e con una certa forza; ma ti immaggini uno che di archi ne doveva fare in continuazione cosa provava a fine giornata? A questo punto puoi comprendere perchè alcuni arcai hanno la panca con la morsa per bloccare la doga nessun sforzo per mantenere la doga a posto, nessun rischio che essa scivoli sotto lo sforzo del coltello.
Prova a guardare qui: http://www.cornelianodalba.net/TRAD_CESTAI.htm in fondo alla pagina.
Un saluto da Raff

Io ho ancora nel cassetto questa

Ciao Vincenzo,
non sarebbe male se la forza da esercitare su una doga per costruire un arco con un tirapetto fosse inferiore
secondo me il rischio è quello che arretri verso l'arcaio
però si potrebbe provare
grazei del disegno
saluti
Manx

Curiosa questa....
tua invenzione o l'hai desunta da qualche libro?
Manx... se eserciti la giusta pressione è più sicura di quella a testa piatta.
Un saluto da Raff

Finita la forgia metto in cantiere anche questa