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| L'arco del Similaun https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=26&t=310 |
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| Autore: | -mANx- [ 20/12/2010, 19:06 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
mi fido di te maghin fintanto che non avrò l'occasione prima o poi di vederlo dal vivo...c'è qualcuno che come me non è ancora stato al museo di Bolzen e vuol venire? magari rilancio con un piatto di canederli e una sciata  tra le altre cose maghin a vedere il ventre dell'arco così percosso sembra uno di quelli che fai tu seppur usi l'accetta ma con il filo stondato |
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| Autore: | marco [ 20/12/2010, 22:46 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
per i canederli e il museo va bene per la sciata.algia mica tanto  
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| Autore: | luigicovelli [ 24/11/2011, 15:05 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
Nitopi ha scritto: A grande richiesta posto l'arco ritrovato, insieme alla mummia dell'arciere, sulle ghiacciaio del Similaun, al confine tra Italia e Austria ... Ho avuto la fortuna di visitare diversi anni fa il museo, dove ho trovato una grandissima sala dedicata interamente alla mummia e ai reperti ... Data un'occhiata alla mummia (...tanto dll'oblo della camera dove la tengono a temperatura "ghiacciaio" si vede poco e niente...) si puo' passare ad ammirare l'arco (spezzato dall'esuberanza degli scopritori... e se esiste la meledizione del Similaun... spero che li abbia colpiti con abbondante e fastidiosissimo cagotto), freccia e faretra, nonche' l'attrezzatura da "alta montagna" direi molto ben conservata. Se vi trovate a passare dalle parti di Bolzano, direi che merita una deviazione di un paio d'ore... Dunque : Datazone : tra il 3300 ed il 3200 aC. : nella zona del rinvenimento, tarda età del rame. Tipologia : Longbow di tasso Manufatto incompiuto (il proprietario e' stato raggiunto da una freccia dei suoi nemici prima che riuscisse a terminarlo... con esiti infausti per lui). ciao, vorrei porti una domanda. da cosa si deduce che l'arco nn era finito? un saluto. luigi covelli.  Una ricostruzione del Brizzi http://www.arcosophia.net/database/N5/reverse_otzi.htmdava un 120 libbre a 28... ma si deve considerare che : 1) L'arco non era finito 2) il proprietario non allungava 28" Di nostro interesso possono essere anche le frecce e la faretra  Per vari motivi... 1) Sono le uniche (penso) ad aver mantenuto tracce di impennaggio 2) attestano l'uso del catrame di betulla per l'impennaggio fin da epoche antichissime 3) Attestano la pratica di "riciclare" le frecce rotte per costruirne di nuove (probabile che gli spezzoni rinvanuti fossero frecce che gli avevano "tirato addosso" mancandolo e di cui pensava di recuperare pinte e impennaggio... Allego il link al sito del musero archeologico di Bolzano dove il tutto (e molto di più) e' conservato... http://www.iceman.it/it/ Ciao Luca |
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| Autore: | Nitopi [ 24/11/2011, 22:29 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
la diatriba e' in corso Essenzialmente perchè la superficie si presenta grezza di lavorazione dell'ascia... altri ritrovamenti davano archi lisciati ... Magari era li li per finirlo, quando e' stato raggiunto dalla freccia fatale... Ciao Luca |
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| Autore: | raff [ 26/11/2011, 0:43 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
Salve a tutti, ciao Nitopi. Nitopi ha scritto: la diatriba e' in corso Essenzialmente perchè la superficie si presenta grezza di lavorazione dell'ascia... altri ritrovamenti davano archi lisciati ... Magari era li li per finirlo, quando e' stato raggiunto dalla freccia fatale... Ciao Luca Però devi convenire con me che i colpi "d'ascia" stupiscono per la precisione millimetrica, anche contando il fatto che un'ascia di rame non può aver un filo così tagliente da lasciare segni così regolari. Posso chiederti come la pensi tu? Raff |
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| Autore: | -mANx- [ 26/11/2011, 6:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
Notate anche voi che un flettente sia piú levigato dell'altro?forse che stava ultimandolo da una parte per passare all'altra? vero che non sono indispensabilu e un nodo o un pappozzo di corda o tendine può sopperire ma non ci son bischeri o eastremature di tenuta corda....il collega Otzi li avrebe fatti in seguito? anche il resto dell'attrezzatura é completo ma non finito...mi riferisco alle frecce e penso al mio caso quando manca poco a una gara e io son indietro con la costruzione delle armi.... ci vorrebbero altre foto in dettaglio, chi se la sente di andare a scattarne, ammesso sia possibile? saluti Manx |
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| Autore: | giorgio_65 [ 26/11/2011, 20:56 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
Al museo di Bolzano è vietato fare foto, ad agosto io ero tentato di farne qualcuna, ma c'erano sempre i custodi che controllavano. Però, se qualcuno vuol provare ..... Ciao Giorgio |
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| Autore: | -mANx- [ 23/07/2012, 7:30 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
trovato in rete questo pdf http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=& ... dHXPin5qrQ |
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| Autore: | Viro [ 04/02/2015, 10:45 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
Scusate se risveglio il post dormiente, ma mi è sembrato il posto più giusto in cui scrivere.. Ieri sono capitato sul sito del museo archeologico dell'alto adige e, nella pagina di approfondimento relativa all'arco di Oetzi http://www.iceman.it/it/arco mi ha colpito la senguente frase Cita: Accurati esami condotti sull’asta dell’arco hanno rivelato, infine, che essa era stata impregnata di sangue, forse per sfruttarne le qualità idrorepellenti una volta rappreso. Vi risulta che il sangue venisse effettivamente utilizzato a questo scopo in passato? |
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| Autore: | Nitopi [ 04/02/2015, 17:30 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: L'arco del Similaun |
Se spiegassero cosa intendono per asta dell'arco.... Secondo me era il sangue dell'arciere stesso, perso dopo essere stato colpito.... Hanno analizzato il DNA? Ciao Luca |
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