Avevo saputo di un particolare coltello tipico della Val Sorentino. L'anno successivo, in vacanza alla Jurta, feci un'escursione a Sarentino dove, effettivamente, trovai il coltello. In effetti era un trittico composto da coltello, forchettone e "spina di assaggio del formaggio", non sò il nome particolare dell'oggetto. Dato il costo molto elevato per le mie tasche, optai per il coltello semplice che pagai 160 eurini. La "tenutaria" del negozio, gentilissima, mi spiegò che li costruiva un'anziano artigiano del posto e mi diede un foglio accompagnatorio, scritto in Austriako, che ne narra la mitica storia: streghe e co. Purtroppo nik sprekensi doic!! Qualcuno mi dà una mano con la traduzione? Danke.

ancora

Se non trovi nessuno tra gli utenti del forum che possa fartela subito, avrei mia sorella che e' in grado di tradurre dal tedesco.
Pero' la scansione che hai fatto del documento non si legge molto...

adesso provo ad intraversarla.

modifica fatta, spero si legga, grazie.

Cosi' va benissimo. Passo tutto a mia sorella e poi pubblico
Ciao
Giorgio

Borgonero ricambierò, grazie. Vorrei invitare Tutti a mettere foto e possibilmente notizie, sui coltelli delle vostre regioni in modo da avere nel forum una vera e propria enciclopedia, che ne dite?. Come con le previsioni meteo abbiamo iniziato con il NNE, la parola a Voi.

Eccomi sanguy,
Ti mostro la collezione di famiglia:

Maremmano, abrizzese,Fiorentino, Napuletano da sbudello,tutti A. Tonerini di Barberino M., 2 Codega..

Cudega di Premana (monti intorno lago Lecco) quasi identico a Bergamasco ma anche in Canton Ticino lo fanno simile mi sembra



Sardi: il primo non so, patadda di Giagu, arburesa di Cossu



Panoramica della parete, ne ho altri ovviamente, ma son manie del papy che odia quelli prodotti in serie e quelli moderni,
a me basta averne uno grezzo e funzionale da lavoro e da usare fino al consumo tipo opinel n.8 in carbonio o meglio autocostruito

A questo sono molto affezionato...



Era di mio nonno, quando era arruolato in marina (scappato da casa per non finire in seminario ... ) e l'ho ritrovato, tutto arrugginito nella sua cantina ....

Il proprietario era il seconda da sinistra... (Gaeta, 1925)



Ciao
Luca

riapro il post dormiente perchè lo trovo interessante,stasera o comunque in questi giorni posterò le foto dei miei regionali,invito a chi interessato di postare i propri coltelli regionali o comunque coltelli a cui è affezionato
ciao
francesco (vexille)