Ciao,
Eccomi qui, mi sono appena iscritto, due parole su di me ...
Da piccolo realizzavo archi in castagno con sezione rotonda e usavo frecce in nocciolo senza impennaggi, il massimo della tecnologia erano però le frecce realizzate con le bacchette metalliche degli ombrelli !!
Poi basta archi fino ad una decina di anni fa, quando per due estati, durante la settimana di vacanze in vilaggio, mi sono cimentato nel tiro con l'arco. Poi un nuovo stop fino a questa estate quando,visitando il museo delle palafitte di Ledro, ho assistito di sfuggita ad un laboratorio per ragazzi riguardo la costruzione di un arco preistorico. Sebbene sia stata una brevissima esperienza, mi ha colpito e, al ritorno a casa, ho iniziato a navigare su internet alla ricerca di informazioni su come costruire un arco. Dopo aver raccolto parecchie informazioni, ho deciso di passare alla parte pratica e ho tagliato due noccioli; ma la teoria è difficile da mettere in pratica e uno l'ho già rovinato durante lo spacco, ne recupererò quindi un altro (non si sa mai dovessi sbagliare ancora) per costruire il mio primo arco "serio" in nocciolo.
A breve, durante la mia consueta campagna invernale di taglio di legna da ardere, cercherò un sambuco abbastanza diritto e una robinia da stagionare per l'anno prossimo.
Per le frecce ho ottima disponibilità di nocciolo e castagno, mi ricordo che da piccolo mio padre mi parlava anche del sanguinello che aveva rami diritti, quando ho tempo lo cerco.
A proposito di tempo, questa è la mia più grossa limitazione, mi ripropongo sempre di fare un mucchio di cose ma, non trovo mai il tempo per farle, se devo per cercare su internet, posso farlo anche di notte, per i lavori pratici devo trovare il tempo di giorno, spero che questa impresa si compia in tempi ragionevoli.
Per ultimo, ma non per questo meno importante, un grazie a tutti per i preziosi consigli del forum, spero di essere in grado di ricambiare a breve.

Giorgio

Ciao giorgio bene arrivato ,
Non preoccuparti, i fallimenti sulle prime operazioni sono la base delle esperienze su cui crescere
Importante e' capire dagli errori , nessuno e' nato imparato .
Mettiti comodo e non dare ecessivo peso ai nostri modi a volte non proprio garbati .
Ma e' che siamo uomini dei boschi piu' abituati a maneggiare accette e raschietti con piu' padronanza di quanta ne abbiamo con le parole .

Benvenuto Giorgio,
fai una scorta maggiore di noccioli : mediamente dopo 5 fallimenti esce un arco soddisfacente che tira.
Magari ci mettiamo d'accordo e veniamo a trovarti io Maghin e i Bustocchi per bere una birra insieme o tirar quattro frecce e farti vedere qualche lavoretto
intanto prendi tutto quello che vuoi dal forum

Ciao Giorgio e benvenuto...
Dai forza prova... anch'io ho fatto i miei primi archi in nocciolo..
In bocca al lupo... e posta le foto dei tuoi esperimenti...

benvenuto anche da parte mia.

anche se non ti fara tanto piacere saperlo io sono riuscito al primo,
non era legno puro difatti si trattava di giunco detto anche ratan o viceversa,
fino adesso tutti riusciti il quarto era un nocciolo,
su con il morale c'è chi è stato bannato da poco non so cosa significhi limportante è sapere dove sagittare e qui noi sagittiamo

Benvenuto!
Ciao
Luca

Ciao e benvenuto da uno dei "bustocchi"

esattamente quello che facevo anch'io.
benvenuto!

Ciao Giorgio, benvenuto!
Vedo che sei di Pombia. Sono amico di famiglia dei possessori di quella villa con parco chiamata "il Monticello", dove qualche volta all'anno ci incontriamo. Nel parco sono a dimora tassi millenari (o almeno centenari), non saprei definire altrimenti tassi di oltre 25m di altezza e di oltre 50 cm di diametro.
Naturalmente sono molto sensibile alla loro salute e cerco di non farmi scappare eventuali interventi di potatura. Per la verità in passato, più per mia inesperienza che altro, il primo ramo fatto stagionare era troppo stortignacolo, e il successivo tronchetto da 12 cm si è presentato con le fibre cresciute ad elica (anche qui non sono stato capace nemmeno di iniziare).
Ora qualcosa mastico (ancora poco dati gli ultimi risultati), ma con l'aiuto dei maghi di questo forum (sapessi quante informazioni si riescono a mettere in cascina... basta leggere e ascoltare, anche quando simpaticamente sembrano litigare fra loro ), sono sicuro che qualcosa di buono verrà fuori.
Così sarà sicuramente anche per te.

Ciao Taccons,
Conosco benissimo il posto, da ragazzo ci trovavavo i funghi nel parco (leccinum carpini) dove poi hanno costruito il serbatoio dell'acquedotto.
Sono stato al ristorante poco più di un anno fa, ma era sera e nevicava, non ho fatto caso ai tassi. Il castello é stato costruito ai primi del 900, presumo quindi che abbiano un centinaio di anni. Sempre riguardo ai tassi, a giugno/luglio il mio vicino di casa ne ha tagliati due alti circa 5 metri, diametro alla base 25/30 cm, io ho scoperto a settembre per cosa si possono usare. Purtroppo erano già diventati legna da ardere, al limite ci si poteva fare un microbow, che rabbia.
Io ho però un paio di piante da 10 cm (di altezza) magari per quando andrò in pensione ....
Ciao