Buona sera a tutti,
oggi ho tagliato una acacia di circa 15 centimetri di diametro, bella dritta, con l'intenzione di tirarne fuori un arco, il mio primo arco.
Ho rimosso la corteccia, che è saltata via da sola, poi ho pelato lo strato "molle" (era alburno in formazione, visto il periodo??) e ora sto cercando di mostrare un anello unico. Ne ho già rovinato uno, quindi sono sceso di un paio di anelli.
La mia domanda è, dato che l'acacia è piena di spine e ciascuna di queste spine crea un piccolo nodo nel tronco, posso continuare cercando di tenere lo stesso anello anche sul nodo? Devo pelarlo finche ogni nodo non scompare? O posso direttamente metterlo tra la legna del camino?

Inoltre, lo sto tenendo un po' spelacchiato un po' no (dato che non ho ancora finito di rivelare un anello unico) in cantina (fredda e umida), va bene come ambiente? Devo sigillarne le estremità con del vinavil?

Grazie mille

Ciao Francesco,
prima di tutto fai un argomento qui https://www.sagittando.it/forum/viewforum.php?f=29 dove ti presenti.
Il legno va tagliato solo in inverno, perché c'è meno linfa e l'anello di accrescimento che si aggiunge in primavera è completo.
Se è lungo più di 2,20 metri spaccalo in due doghe e le leghi insieme, con della corda o con le fascette degli elettricisti e mai con del filo metallico, mettendo tra le doghe degli spessori; lo riponi in cantina, senza sigillare le estremità con nessuna sostanza e lo lasci stagionare sul pavimento per due anni. Se è secco lo puoi già lavorare, sennò lo devi lavorare solo dopo che stagiona.
L'alburno toglilo. L' arco deve essere un flatbow, con flettenti piatti. Non levigare i nodi del dorso, perchè rompi le fibre.
Il dorso sarà costituito dal durame (la parte sotto l'alburno), invece il ventre lo ''scavi'' dal lato dello spacco. La lunghezza dell'arco deve essere a tua scelta, ma sempre più di 160cm.

Un saluto, Gabriele.

L'alburno dovrebbe andar via tutto... quindi le spine non ti dovrebbero dar fastidio...

Ciao
Luca

Lo farò al più presto!

Si, purtroppo l'idea di farmi un arco l'ho avuto solo ora, quindi mi accontento di quello che trovo. So anche che andrebbe stagionato a lungo, per questo ho lasciato l'altra metà del tronco intera, che penso userò questa estate. Nel mentre volevo farmi le ossa con questo, conscio del fatto che si romperà e/o torcerà..



Sì, difatti nella mia completa ignoranza quello che pensavo fosse l'alburno, in realtà erano solo lbro e cambio credo.. c'è ancora un bel po' da pelare!

Grazie molte ad entrambi

PS: per la stagionatura, è meglio togliere la corteccia in modo che asciughi uniformemente o la lascio attaccata?
Entrambi i pezzi sono stati incastati tra due mobili, in modo che non si torcano, o almeno spero

Perpara la fiamma per il raddrizzamento...
L'acacia tende ad andare a cavaturacciolo, ma reagisce bene al calore...

Come prima esperienza non è delle più facili (soprattutto per il cm o due di alburno che dovrai togliere Hi HI HI

Ciao
Luca

Si, ti puoi fare le ossa con la parte che hai già lavorato, e se ottieni un arco che segue la corda, lo metti su uno scaletto per altri 6-7 mesi.
Per il resto fa come dice Nitopi, che ne sa più di me (credo ).
Ciao da Gabriele.

P.S. Se lo spacchi in doghe come ti ho detto io togli la corteccia e non mettere nessuna sostanza, e, per evitare che si torcano li leghi tra loro, oppure su un qualcosa di diritto (ma non di legno).

Perfetto, grazie a tutti! Presto (spero) vi racconterò qualcosa sul risultato