leandro ha scritto:
X saracenbow-
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A proposito di compositi, so che qualche arcaio al posto dei tendini animali adopera pelle cruda secca, dicendo che è la stessa identica cosa e che non cambia nulla. Cosa ne dici?
Ciao.
no, purtroppo per chi la usa e purtroppo per chi acquista archi pseudo compositi, la pelle cruda non offre le stesse prestazioni, in termini di resa meccanica sulla propulsione della freccia, che offre il tendine.
non credo che, se per millenni gli artigiani si sono preoccupati di essiccare e cardare tendine, lo abbiano fatto solo per puro masochismo, se avessero avuto a disposizione un materiale alternativo più facile da lavorare!?
la pelle cruda, è un materiale molto più a buon mercato rispetto al tendine, nel senso che è più facile da lavorare e da applicare.
non ho una documentazione letteraria, escluse alcune pubblicazioni in lingua italiana, di testi o autori che documentino che la pelle cruda sia stata usata in larga scala e con risultati soddisfacenti al pari del tendine.
cardare e applicare tendine x un solo arco richiede un investimento in termini di manodopera di circa 20-25 ore di lavoro se escludiamo il tempo ed il lavoro necessari per l'acquisizione dei tendini e il tempo da impiegare per prepararli all'essiccazione.
con la pelle cruda in un paio d'ore si risolve il problema. ne deduco che chi sostiene che gli archi rinforzati con la pelle cruda siano "la stessa cosa", lo fa per pura comodità, e anche in cattiva fede.
invito pertanto, coloro i quali viene proposto l'acquisto di un composito (?) rinforzato con pelle cruda, di chiedere al costruttore la documentazione dal quale ha ricavato le informazioni storiche relative all'impiego del suddetto materiale, area geografica, periodo storico, etnia etc.... e invito anche chi sostiene che impiegare pelle cruda in alternativa al tendine non comporta alcuna differenza in termini di efficienza dell'arco, a dimostrarmelo con dati empirici.
nel settore dell'arcieria storica c'è molta disinformazione, in quello degli archi compositi ancor di più, ciò ha consentito a molti costruttori di propinare cose, approfittando anche della fiducia e buona fede degli acquirenti, che poco avevano a che fare con la storicità.
