sagittando.it
https://www.sagittando.it/forum/

Se questa è la serietà professionale di un arcaio......
https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=6&t=2241
Pagina 2 di 4

Autore:  Oliviero [ 19/02/2017, 2:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

Se lo ritieni opportuno, apri un topic separato.

Autore:  bac [ 19/02/2017, 6:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

in papua hanno a disposizione tanto rattan ma non ci fanno gli archi , solo le corde .

tuttavia se scavate nel forum ci sono ottime realizzazioni in rattan con performance da 140fps .

Autore:  saracenbow [ 19/02/2017, 9:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

Oliviero ha scritto:
Si, una pomatina.


Leandro, questo.è un forum dove ci si scambia opinioni.
Siamo perciò interessati a nuove tesi sulla ricostruzione di archi storici tradizionali.
Potresti dirci chi sostiene che il tendine possa essere sostituito da rattan e/o pelle animale?!?
Il nostro è un mondo piccolo e siamo sempre interessati a un confronto di idee.


Il problema è che, per ovvi motivi, Leandro non può rendere pubblico il nome dell'arcaio e fin quando non interviene il costruttore in prima persona a sostenere le sue tesi, la discussione non potrà avere uno sviluppo interessante

Autore:  Oliviero [ 19/02/2017, 9:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

Credo che se uno ti vende per seicento euro un arco tradizionalmente costruito (tendine e corno), e poi, una volta scoperto che si è fatto uno sconto notevole sui materiali (qualità e fattura) a danno delle prestazioni e del valore complessivo dell'oggetto, sostiene pure che la pelle ha la medesima funzione del tendine, merita di essere citato per nome e cognome.
Ciò non toglie che Leandro avrebbe dovuto provarlo per un po', per vedere se faceva davvero 140 piedi al secondo e il libbraggio necessario per ottenere quella velocità.
Comunque, a vedere le nostre rievocazioni, rattan doveva essercene molto anche nel nostro medioevo.
Dormiamo sonni tranquilli.
Parere personale, eh!

Comunque, sto per uscire, ora vado alla rastrelliera a vedere quale arco oggi grida più forte degli altri che è il suo turno.
Mi sembra di ricordare che di rattan non c'è n'è.
Forse invecchio...

Autore:  leandro [ 20/02/2017, 1:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

Mah... per me ormai è un discorso chiuso.

Autore:  -mANx- [ 20/02/2017, 9:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

Ciao,
Mi spiace ma non è quel costruttore che afferma che "Mi entusiasma lavorare particolarmente il legno di palma, la canna di manao, la canna di bambù e la canna di manila, incollando con colla di coniglio il corno, i tendini e la pelle di pecora per ottenere archi compositi. Sono particolarmente attratto dalla costruzione di archi a leve rigide, ricurvi passivi, dall’arco cinese all’arco coreano, all’arco turco a quello mongolo."

Quando lo apri le leve restano in asse e allineate?
A vederlo da fuori non è neanche male, l'idea e la manualità ci sono, ma chissà perché si ferma al rattan e non usa il tendine, e poi... sprecare lamine di corno....!
Anche se per nulla prestante, di sicuro non di rompe

Autore:  bac [ 20/02/2017, 11:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

su quelche forum americano si vedono archi in osage con corno sul ventre quindi il binomio non è tanto campato in aria : tuttavia restano le perplessità , a questo punto meglio sarebbe acquistare una replica in fibra vetro per tirare in modo storico .

Autore:  leandro [ 20/02/2017, 13:45 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

-mANx- ha scritto:
Ciao,
Mi spiace ma non è quello costruttore che afferma che "Mi entusiasma lavorare particolarmente il legno di palma, la canna di manao, la canna di bambù e la canna di manila, incollando con colla di coniglio il corno, i tendini e la pelle di pecora per ottenere archi compositi. Sono particolarmente attratto dalla costruzione di archi a leve rigide, ricurvi passivi, dall’arco cinese all’arco coreano, all’arco turco a quello mongolo."

Quando lo apri le leve restano in asse e allineate?
A vederlo da fuori non è neanche male, l'idea e la manualità ci sono, ma chissà perché si ferma al rattan e non usa il tendine, e poi... sprecare lamine di corno....!
Anche se per nulla prestante, di sicuro non di rompe

---------------------------------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------------------------------

Hai azzeccato.
Le leve restano in asse e allineate. Quello che ha fatto imbestialire di più è stato quando, vedendo che non era tanto prestante nel rilascio e chiestogli come fosse fatto dentro e dettomi che al posto dei tendini aveva messo pelle secca, gli avevo chiesto di ridarglielo indietro e poi con altri 200 euro in più me ne faveva uno nuovo con tendini. Mi ha solo risposto : " Ah.... no, io queste cose non le faccio". Questo mi ha fatto imbestialire più di altro.

Autore:  hawkwood [ 20/02/2017, 14:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

L'ho chiamato e gli ho scritto, chiedendogli, se è lui il costruttore di cui si parla, di dire la sua.
Aspettiamo, diamogli tempo...

Autore:  saracenbow [ 20/02/2017, 14:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Se questa è la serietà professionale di un arcaio......

leandro ha scritto:
-mANx- ha scritto:
Ciao,
Mi spiace ma non è quello costruttore che afferma che "Mi entusiasma lavorare particolarmente il legno di palma, la canna di manao, la canna di bambù e la canna di manila, incollando con colla di coniglio il corno, i tendini e la pelle di pecora per ottenere archi compositi. Sono particolarmente attratto dalla costruzione di archi a leve rigide, ricurvi passivi, dall’arco cinese all’arco coreano, all’arco turco a quello mongolo."

Quando lo apri le leve restano in asse e allineate?
A vederlo da fuori non è neanche male, l'idea e la manualità ci sono, ma chissà perché si ferma al rattan e non usa il tendine, e poi... sprecare lamine di corno....!
Anche se per nulla prestante, di sicuro non di rompe

---------------------------------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------------------------------

Hai azzeccato.
Le leve restano in asse e allineate. Quello che ha fatto imbestialire di più è stato quando, vedendo che non era tanto prestante nel rilascio e chiestogli come fosse fatto dentro e dettomi che al posto dei tendini aveva messo pelle secca, gli avevo chiesto di ridarglielo indietro e poi con altri 200 euro in più me ne faveva uno nuovo con tendini. Mi ha solo risposto : " Ah.... no, io queste cose non le faccio". Questo mi ha fatto imbestialire più di altro.

Se la pelle cruda avesse avuto la stessa resa meccanica del tendine, chi è quel fesso, in antichità o attualmente, che si metterebbe a perdere ore e ore s cardare tendini?

Pagina 2 di 4 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
http://www.phpbb.com/