visto che Gorthan lo ha chiesto, ecco come realizzo le punte semplici per le frecce da guera.
Partendo da questo metodo di lavorazione, poi si può spazziare facendo cose anche più carine, tipo quelle che vedete in allegato.

parto da una barra di ferro (acciaio, allumini. bronzo...o il metallo che volete voi) di circa 8 - 10 mm di lato
1- la rastremo fino a formare quasi una lama piatta della lunghezza che voglio
2- realizzo il codolo della lunghezza necessaria ad essere inserito nelle aste di bambù
3- arrotondo gli angoli della parte stretta lama fino a formare la punta della profondità che voglio
4- realizzo i biselli
5- faccio i due incavi laterali
e il gioco è fatto.

Partendo da questa base, poi mi diverto a fare forme diverse tipo quella che vedete.

è un lavoraccio soprattutto fare il codolo !
cosa usi per sagomare ?

Il grosso, cioè circa l'80 o 90% del lavoro, con la mola elettrica, poi si va di lima, dremel, soprattutto per la lucidatura...anche se grossolana.....e olio di gomito..........

Quindi parti dal piatto. Ero convinto partissi dal tondo.
Buono a sapersi. Ho in cantina diversi pezzi di piatto di spessori vari.
Farò qualche esperimento.
Come lo vedi il miniflex al posto della mola (che non ho)? Avrei in mente di bloccarlo in due staffe col disco in orizzontale. Non è il massimo della sicurezza, ma con le dovute attenzioni si riesce a fare anche il lavoro fino.
Grazie per le info che hai condiviso.

Grazie Carlo,

ottima e chiarissima spegazione.

CIoa Giorgio

Gorthan, si anche quella macchinetta con il disco circolare che monta la carta abrasiva va bene.
Poi è questione di farci la mano e scegliere con quale strumento si riesce meglio a lavorare.

Salve a tutti,
Carlo, permettimi l'intrusione; ciao Gorthan,
Se sul "miniflex" monti questi dischi: http://www.google.it/search?q=dischi+la ... 80&bih=710 sarebbe il massimo per un utensile portatile di quel genere.
Tieni presente che è molto più sicuro ed agevole operare con il pezzo da modellate bloccato in una morsa e l'utensile saldamente impugnato.
Oltretutto i dischi abrasivi di cui sopra lasciano una superficie molto levigata e pulita da graffi vari.
Consiglio quelli per acciaio inox, quelli di color celeste, al prezzo di 2-3 euro cad al dettaglio.
Ottimo il tuo "passatempo" dai bellissimi risultati, ma è lento e noioso: partendo con del ferro dolce conviene attrezzarsi con una piccola incudine, da 20 Kg almeno e un martello da 1,5 Kg; con quattro-cinque martellate ottieni la sagomatura a cuneo, anche a freddo, da rifinire. Per il codolo e senza forgia rimane solo la mola o il miniflex.
Un saluto da Raff

e se il codolo lo si mettesse dopo?

https://www.sagittando.it/forum/download/file.php?id=2198&t=1

Il campionario di dischi che ho in cassetta è abbastanza vario; oltre a quelli lamellari che mi hai indicato tu, ho anche quelli pieni da sbavo, 4 o 5 mm di spessore.
Concordo sul bloccare il pezzo in morsa e muovere l'utensile, ma hai presente come scalcia un flessibilino Ø115? Fare un lavoro fino è praticamente impossibile.
Sopra ho detto un'inesattezza: non è vero che non ho la mola, ne ho una ad acqua http://www.armour.it/products-page/armour/ad384-mola-affilatrice/
pagata 9,90€, vale esattamente quella cifra. In pratica ho provato ad affilare un coltello da cucina, ma dopo 10 minuti che passavo la lama sul disco non c'era ancora un tagliente decente
Pensa se dovessi usarla per molare le punte...

Salve a tutti,
Bac, in che modo aggiungeresti il codolo "dopo"? Mediante saldatura o foratura della punta vera e propria? Però, cos'ì andiamo sul difficile per la massa.
Gorthan, se fai lavorare solo il settore di disco che va dalle ore 12 alle ore 16, visto da sopra, con una inclinazione massima di 30° non scalcia, fidati. Lo uso dal lontano 1984, anno in cui lo acquistai la prima volta. I dischi in carta, lamellari e non, non usarli mai di punta contro spigoli: rischiano di sfogliarsi puntando nel pezzo e danno un bel colpo.
Un saluto da Raff