é una karimata, una delle due freccie destinate a colpire i pezzi grossi in battaglia.
l'ho fattaper un amico che me l'ha chiesta.
Asta in bambù laccato, punta in ferro e penne di falco e fagiano.

frecce così le metterei in una teca per fini contemplativi!

su questo tipo di punta è stato detto di tutto e di più sulla sua reale destinazione d'uso, chi sostiene servissero per la caccia ai volatili, chi per tagliare le corde nemiche in battaglia o addirittura le vele,
questo tipo di punta è diffusa anche in occidente quindi se non altro per la sua diffusione uno scopo preciso deve averlo,
tu la ritieni una freccia destinata ai "pezzi grossi" , dov'è il vero?

Che bella che è la freccia!

Punte di quel tipo sono una specie di dum-dum: per quello che so io si usavano contro avverasari non rivestiti di ferro, la forma della punta era fatta per causare più sanguinamento possibile. Una freccia del genere uccideva sul colpo, oppure creava ferite comunque mortali, ne bastava una ed eri morto. Una freccia tradizionale non sempre uccide, questa, a meno di non colpire un arto, era sufficente perché causava una grandissima perdita di sangue.

Però i "pezzi grossi" erano ben corazzati...
O il fante samurai aveva una mira veramente infallibile o.... cilecca.. (e, a vederla nell'ottica dei giapponesi, poteva anche starci)
Ciao
Luca

Avere la possibilità di uccidere il generale nemico era un grande onore e il guerriero scelto era comunque uno dei migliori arcieri. Non sono uno studioso del Giappone feudale ma qualcosina mi ricordo.

non si sa perché queste punte vennero usate per le frecce uwazashi. Le due frecce che ogni samurai portava nell'ebira, la faretra da guerra, e destinate ad essere usate solo contro i taisho (generali) avversari.
Si sa che quste punte nascono come punte da caccia, ma poi hanno avuto un grande sviluppo anche per la guerra.
In battaglia, ogni arcere aveva queste due particolari frecce. Una con la punta a foglia e l'altra con la punta doppia.

L'etichetta, il rispetto e la "buona educazione", cosa importantissima in Giappone fin dalla notte dei tempi, imponevano ai combattenti di comportarsi in maniera adeguata di fronte al nemico. Un samurai di alto rango doveva essere abbattuto con il "rispetto" dovuto al suo rango.
Infatti, solo così l'uccisione poteva essere riconosciuta e premiata. C'è un episodio molto interessante. Durante il tardo periodo muromachi, quando il signore Oda Nobunaga stava conquistando l'intero giappone, durante una campagna contro il suo più acerimo rivale, Nobunaga rimase senza sale per le truppe perché il clan alleato preposto alla fornitura, cambio idea e si ritirò dalla guerra. Saputo questo, il nemito degli Oda si premurò di fargli avere tutto il sale necessario a finchè la campagna potesse concludersi. Il motivo di tale gentilezza da parte di un nemico fu chiaramente espresso nella motivazione del signore avversario di Nobunaga. Questo disse che lui combatteva con le spade e non con il sale.

Se durante la confusione dello scontro, un arcere si trovava davanti un generale nemico e per questioni di combattimento lo abbatteva con una freccia normale, questa uccisione non gli veniva riconosciuta e si diceva che quel generale morto era stato ucciso da una freccia vagante. L'etichetta e la buona educazione volevano la sua parte....

Uhm..
dopo quanto scritto da Carlo mi sa che mi tocca andare a riprendere dei libri. Ho cannato in piano la spiegazione...
Sorry

Mi autorispondo: in questo filmato (in spagnolo, ma si capisce) al minuto 36,32 e per un minuto circa, si spiega cosa serviva quella punta a forma di coda di rondine.
Per chi non riesce a capire: una punta del genere serviva a troncare gli arti.
...
Mi cominciano a fare paura i giapponesi...

http://www.youtube.com/watch?v=bYZ4--_q7Lk

La perdita di un arto poteva esere la conseguenza di una ferita ricevuta da una di queste frecce......non è che se ti colpiva il braccio, te lo staccava di netto.
In realtà anche punte come quelle allegate non lasciavano scampo se ti prendevano.
Le barbe laterali impedivano l'estrazione e il foro centrale, si tirava dietro i tessuti interni.......fate un po voi cosa succedeva al malcapitato colpito da ste punte....

Sembrano arpioni da pesca d'alto mare...