Ciao Bac,
bac ha scritto:
mi sembra difficile da usare con l'aggancio mediterraneo, questo è un attrezzo storicamente legato al composito e alla presa col pollice.
la cosa che mi ha colpito di più è il fatto che fosse in uso presso i bizantini (e forse anche presso i romani visto che sono state ritrovate frecce molto corte risalenti a quel periodo) e allo stesso tempo anche presso i coreani.
Di certo, per l'aggancio, hai ragione tu.
I bizantini erano romani anch'essi: costituirono l'Impero Romando d'Oriente alla caduta dell'Impero Romano, più o meno nel 400 dc, se ricordo bene; se erano a conoscenza dell'attrezzo prima del 4° secolo, era conosciuto anche dai Romani d'occidente; però, sappiamo per certo che l'esercito romano si serviva di arcieri che provenivano dalla parte orientale dell'Impero, guarda caso proprio da quelle terre in cui si originò l'impero Bizantino, luoghi ove si usava l'arco composito e l'aggancio col pollice. Comunque dal sito citato da Jeval si cita la data dell'886 dC data di prima descrizione della solenaria in un documento.
Vedo pericolosa e lenta da usare una solenaria mobile vincolata, anche se dal solo lacciuolo, alla mano destra: anche se con frecce corte, il tiro doveva essere quello di saturazione e come tale rapido.
Oltretutto la solenaria, immedesimandomi nell'uso, doveva essere giocoforza tubolare per non far cader la freccia o peggio mandarla addosso ad un compagno se scivolava durante lo scoccaggio. Certo, usando una solenaria concava e non tubolare, si poteva tirare con l'arco inclinato verso sinistra: in questo modo la freccia non correva il rischio di cadere. Non trovi?
Tieni presente che esprimo solo un mio personale parere.
bac ha scritto:
per Raff : se vedi sopra quello postato da me è autocostruito.
La mia richiesta era mirata a sapere se qualcuno del forum l'avesse costruita, altrimenti deduco che sei anche l'autore del filmato.
Raff