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 punte di freccia dall'Africa 
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Iscritto il: 03/03/2015, 15:36
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Località: Venezia
Lo suocero di un mio collega ha lavorato dagli anni '60 ai '90 del secolo scorso in Africa (Libia, Nigeria etc.) e durante il tempo libero amava gironzolare per i dintorni. Oltre a rose del deserto ed altri "souvenir" ha raccolto sempre in qulelle lande desolate anche questi ninnoli.
Ce ne erano talmente tanti che sembravano secondo lui di formazione naturale.
Qualcuno ha idea, con i pochissimi dati a disposizione, di chi possono essere stati i popoli che hanno prodotto queste vere miniere di punte di freccia?


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20/11/2017, 11:25
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Iscritto il: 24/04/2014, 20:42
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Località: Dueville (VI)
Certo che sono punte di freccia , probabilmente in selce. Tali punte di freccia si usavano anche qui da noi prima dell'età del ferro. Una persona che ho conosciuto, qui della zona, ne ha raccolte circa un centinaio in circa 10 anni di ricerca, nei campi arati dopo una pioggia e sole ( ne vedeva il luccichio) ma soprattutto nelle sabbie depositate nelle curve o nelle insenature dei fiumi. Queste africane sono abbastanza recenti ma quelle trovate qui hanno migliaia di anni.


21/11/2017, 2:58
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Iscritto il: 03/03/2015, 15:36
Messaggi: 81
Località: Venezia
Boh... incrociando i racconti sicuramente MOOOLTO frammentari con Wikipedia direi che forse siamo di fronte a queste:
https://it.wikipedia.org/wiki/Capsiano

In effetti ancora per il neolitico direi che l'area si prestava alla caccia a prede di dimensioni congeniali alla ridotta grandezza delle punte di freccia ritrovate...
https://it.wikipedia.org/wiki/Neolitico_subpluviale

Nessuno sa qualcosa di più preciso??? :?:


21/11/2017, 9:47
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Iscritto il: 03/03/2015, 15:36
Messaggi: 81
Località: Venezia
http://www.paleodirect.com/cbi001.htm
da un post di BAC su dimensioni e peso frecce in antichità...


21/11/2017, 12:43
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Iscritto il: 09/12/2010, 22:17
Messaggi: 188
Sono punte neolitiche comuni in Niger, Mali e nel sud dell'Algeria. Sono molto più recenti della Cultura Capsiana, dove le punte di freccia erano rappresentate da punte a dorso nel Capsiano inferiore (punte non ritoccate) e strumenti microlitici del Capsiano superiore. Qui siamo di fronte a punte foliate, ritoccate e bifacciali, estremamente raffinate ma più tarde. In quel periodo il Sahara era un'area umida ricca di animali di grossa taglia per cui le dimensioni delle punte sono molto più ridotte (per favorirne la penetrazione). Sono comunque bellissime, e adottano spesso sistemi di fissaggio all'asta simili a quelli dei nativi americani molto più tardi. Purtroppo oggi se ne fa un commercio selvaggio nelle varie fiere dei minerali, dove personaggi molto ben organizzati le svendono a pochi euro l'una o a peso. La tenica di raccolta sfrutta il lavoro minorile; quando il vento si alza i bambini vengono sguinzagliati tra le dune del deserto e ne raccolgono a secchiate...


21/11/2017, 17:01
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Iscritto il: 03/03/2015, 15:36
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Località: Venezia
Che tristezza...


22/11/2017, 10:16
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Iscritto il: 26/02/2011, 11:43
Messaggi: 2674
la produzione di punte di freccia deve essere stata la prima industria messa in piedi dall'uomo a giudicare dall'abbondanza di reperti .

il commercio di tali manufatti anche doveva essere florido all'epoca.


22/11/2017, 14:00
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