Discorso interessante, che dirvi?..
Personalmente mi sto quasi abituando a considerare i termini anglofoni non come parole tecniche inglesi, ma come parole proprie della terminologia arcieristica che non conoscevo e che sto apprendendo nel forum..così come sono assimilate nell'uso comune quelle parole relative all'informatica, o altri esempi detti sopra dai nostri amici..
Poi non credo proprio che in Italia non siano esistiti termini propri arcieristici in passato, figuriamoci..erano sicuramente tratti da greco o latino, li abbiamo semplicemente persi..
Terminologie tecniche legate a tutto ciò che è bellico e distruttivo quasi ovviamente sono state rimosse o non sono state tramandate con la fortuna che hanno avuto altre discipline..
Mi sembra di capire che molti termini balistici legati alle armi da fuoco siano italiani..evidentemente la storia insegna dove sono stati approfonditi alcuni studi e chi erano gli artefici..
Lo stesso Alessandro si è visto "mozzare" il cognome e oggi diciamo "220 volt"
Ps: Secondo me negli ambienti monastici qualcosa è conservato..(beh..idea mia)