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 GLI ARCHI E LA LEGGE 
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Iscritto il: 17/09/2010, 12:56
Messaggi: 2675
Località: Verona...
Non ti porre troppi ......"MA?"
Alltrimenti non ne esci più.


21/08/2011, 8:27
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Iscritto il: 26/09/2010, 17:59
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Località: Roccabruna-Marchesato di Saluzzo
Mi inserisco nella discussione con un piccolo distinguo:
Nella legislazione italiana, che in questo caso è italiota, esiste una regola "la discrezionalità".
Cadere, un giorno o l'altro, sotto le grinfie di un tutore dell'ordine che di ignoranza faccia virtù, è sempre possibile.
Quando iseriranno nel codice penale la regola che, anche per i nostri solerti guardiani, esista la responsabilità e quindi la rifusione dei danni provocati, forse e dico forse, in allora, saremmo tutti più sicuri di ciò che il legislatore voleva significare nei vari articoli di legge.
Per il momento, nonostante ne dicano le varie associazioni e i vari esperti, se ti va bene, ti va bene, altrimenti ciccia!
Però vorrei ricordare che i nazisti al processo di Norimberga dissero che agivano secondo i dettami delle varie leggi, ciò non roglie che molti li abbiano impiccati.
Con ciò voglio dire che bisogna comunque difendere il nostro diritto a fare ciò che vogliamo se non stiamo commettendo nessun reato, anche a costo di pagare per poi sentirci dire, magai dopo 4 o 5 anni che : "non si è commesso il fatto"!!!!!!!
Ciao
Maon


21/08/2011, 10:30
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Iscritto il: 08/07/2010, 20:21
Messaggi: 4559
Località: Insubria
Argomento mille volte piú sentito dai "cattivi"balestrieri moderni, ben piú rinnegati di "noi" arcieri.
Aggiungo che l'arco va traportato non inocordato e avvolto in custodia in modo da non poter essere usato subito, meglio riporre le frecce in faretra nel bagagliaio.
Mai circolare in manifestazione o luogo pubblico con arco pronto all'uso: dovete avere giustificato motivo, come un cacciavite su di un furgone da elettricista é un utensile da lavoro, in mano a un rapinatore dentro una banca lo stesso diventa arma impropria, cosí l'arco da attrezzo sportivo a arma.
Per il campo di tiro in area privata con consenso del proprietario purché recintata (non é indicato in che modo, bindella rossa/bianca potrebbe essere suff?),
Se vi fermano per un controllo consiglio educazione disponibilità e rispetto, e vedrete che nn ci sarà bisogno dell'avvocato di maon
l'assicurazione copre solo la responsabilità civile mai quella penale!
Gli arcieri se non altro possono contare su federazioni, compagnie, campi,di tiro omologati, scuole, gare....i balestrieri moderni non hanno nulla, l'unico campo di tiro accreditato con istruttori fu chiuso a Roma 3 anni fa.
come dice il mio amico ilfennec :"tenete sempre collegato il cervello, una volta partira la freccia é troppo tardi"


21/08/2011, 22:43
Profilo YIM WWW

Iscritto il: 27/07/2010, 9:00
Messaggi: 2594
Cita:
Con ciò voglio dire che bisogna comunque difendere il nostro diritto a fare ciò che vogliamo se non stiamo commettendo nessun reato, anche a costo di pagare per poi sentirci dire, magai dopo 4 o 5 anni che : "non si è commesso il fatto"!

giusto

io ho avuto 5 contatti con forze di polizia quando avevo l'arco in mano fuori dal normale.
la prima ca.20 anni fa a carnevale andavo in giro con l'arco e la maschera da gatto e i carabinieri han voluto vedere le punte. gli avevo messo su il turacciolo e mi han detto di non tirarle ma mi han lasciato andare.

una volta tiravamo in un prato visibile dalla strada la domenica pomeriggio. è arrivata la guardia forestale che gentilmente ci ha invitato a levare le tende perchè il prato non era fornito di avvisi di tiro con l'arco

una volta al confine tra Svizzera e Germania mi fermano i polizziotti tedeschi e mi fanno tirar fuori tutto, chiamano i loro colleghi e vogliono sapere di che legno sono frecce e archi ecc. poi mi fanno i complimenti e mi salutano.

stesso discorso un altra volta coi polizziotti svizzeri.

in Corsica un poliziotto a cavallo ha voluto provarlo a tutti i costi.

se c'è buon senso e cortesia da entrambe le parti problemi non ce ne sono. dipende comunque sempre da chi si incontra. se però uno va a caccia davvero (e si capisce al volo) allora è giusto che abbia quel che si merita.

comunque posso dire che è più di 20 anni che mi "alleno" quando capita, tra boschi e campi in maniera discreta e non è mai successo niente. l'unica volta è perchè eravamo in tanti in un posto in vista la domenica pomeriggio, comunque non è successo niente lo stesso, siamo solo tornati a casa a bere il Tè.


22/08/2011, 11:10
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Iscritto il: 26/09/2010, 17:59
Messaggi: 916
Località: Roccabruna-Marchesato di Saluzzo
Ciao Maghin,
grazie degli esempi fatti.
Cava montana privata, con tanto di contratto, segnalata e con la sbarra, tiro utile 300m.
Sto tirando seduto al mio bancone con una carbina Remington Police in 308W. , arrivano due guardiacaccia, verbale sequestro e tutti dai Carabinieri!
Nulla da fare: Avvocato 1.500.000 delle vecchie lirette per farmi assistere.
Un anno dopo, sentenza: il fatto non sussiste!
Sottolineo proprietà privata, contratto, cartelli, sbarra.
Sapete cosa mi serve la sentenza?
Per sparare in pace poichè quando ogni tanto arrivano i CC o i guardiacaccia, la metto loro sotto il naso e li invito a recarsi in altri luoghi a romper i maroni, sempre con gentilezza nè!

Però ho dovuto spendere dei soldi pur essendo nel mio pieno diritto!

Mi hanno già ventilato che probabilmente inquino il terreno!!!!!!!!!

E' inutile metti una divisa ad un italiano medio e ciò che fa lui è permesso ma ciò che fanno gli altri no!

Ma voi chi pensate che sulle tangenziali si diverta a sforacchiare i cartelli segnaletici?
Possibile che siano solo i criminali?
Ciao
Maon


22/08/2011, 12:19
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Iscritto il: 27/07/2010, 9:00
Messaggi: 2594
credo che il motivo sia il fatto che il fucile fa TA-PUM mentre l'arco solo stk-fssssst ....

quando ero in giro a carnevale sul lungolago vestito da gatto con l'arco ero accompagnato da uno vestito da Zorro e un altro vestito da uomo-razzo. si capisce bene che i Carabinieri siano stati molto comprensivi in quel caso.


22/08/2011, 15:44
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Iscritto il: 26/09/2010, 17:59
Messaggi: 916
Località: Roccabruna-Marchesato di Saluzzo
magin ha scritto:
credo che il motivo sia il fatto che il fucile fa TA-PUM mentre l'arco solo stk-fssssst ....

quando ero in giro a carnevale sul lungolago vestito da gatto con l'arco ero accompagnato da uno vestito da Zorro e un altro vestito da uomo-razzo. si capisce bene che i Carabinieri siano stati molto comprensivi in quel caso.



Pensa, fossi stato io vestito da gatto con il Ta pum, mi avrebbero portato subito alla neurodeliri!

Come non ricordare i tempi beati in cui in piazza Vittorio a Torino durante il carnevale si tirava ai barattoli con la 22 corto.
Mai sentito di incidenti e di arresti.

Non c'era ancora la 110 del 1975!

Maledetti terroristi rossi e neri, son loro che hanno fatto legiferare e creare quell'abominio di legge!

Ma io ora me ne strabatto tanto tiro quasi esclusivamente con l'arco!


22/08/2011, 16:01
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Iscritto il: 24/08/2011, 11:43
Messaggi: 21
Località: Genova (GE)
‎"Corruptissima re publica plurimae leges" - P. C. Tacitus

E con questo, credo di aver detto tutto! Certo che a volte è difficile non incazzarsi con i "tutori della legge" quando pensi a racconti come quello fattomi da una carissima amica: in pratica, dei ladri si intrufolano in casa sua, rubano a man bassa e rompono il resto; lei chiama i carabinieri (o la polizia, o tutti e due; non ricordo), che OVVIAMENTE non hanno fatto nulla. Lei a quel punto chiede: "Ma... almeno venite a prendere le impronte digitali?"
Sapete qual è stata la risposta? "Eh, signorina! Non crederà mica che siamo a CSI?!"

Certo, non sono tutti così... ma a volte la tentazione di provare se le punte fatte a mano funzionano a dovere penso possa farsi sentire quando poi vengono allegri allegri a smenazzartelo perchè tiri ad un paglione a 20 metri di distanza. Ciò detto, mi trovo assolutamente in linea col pensiero di Maon circa "l'italiano medio".


24/08/2011, 17:01
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