Il popolo napoletano e' eccezionale. E non lo dico solo perche' ne faccio orgogliosamente parte. In particolare il rapporto dei napoletani con l'aldila' e' sempre stato molto stretto e a volte di odio e amore. Non e' raro vedere vecchiette che, davanti al santo preferito, oltre a portare fiori, candele e incenzo profferiscono anche minacce, strilli e avvertimenti. Insomma con l'aldila' il napoletano e' di casa...e dove non lo e'?
La leggenda del Munaciello (pronuncia 'o Munaciell) si riallaccia proprio alla necessita' di questo popolo a rapportarsi con il mondo dell'oltretomba e riuscire cosi' a darsi spiegazioni che non puo' o, molto spesso, non vuole trovare.
O Munaciell e' uno spiritello della casa. In generale viene avvistato nei panni di un bambino piccolo a volte sorridente, con in genere un lungo vestito tipo saio, addosso. Gli avvistamenti avvengonoper lo piu' di notte trovandoselo seduto vicino al letto in quei momenti di risveglio accidentale. Ma nn sono rari anche avvistamenti diurni. Questo spiritello in genere e' benigno, ma puo' essere anche dispettoso e cattivello. A lui si attribuiscono strani ritrovamnenti di danaro in casa o vincite fortunate al lotto cosi' come nottate svegli a rigirarsi nel letto, rumori in casa e ...botte nel sonno.
In passato, quando la fame imperversava e il danaro era raro, alcuni signori "visitavano" le loro amanti nottetempo passando da una serie di cuniculi sotterranei che collegavano tutta la citta' (se venite potete visitarli nella cosiddetta "Napoli sotterranea"). A volte lasciavano di nascosto in casa delle somme di danaro all'insaputa dell'interessata. Tale ritrovamento, alquanto imbarazzante da spiegare, veniva puntualmente attribuito al nostro Munaciello. Cosi' pure capitava che il signore trovasse in casa il marito mezzo assonnato e gli rifilava qualche bastonata...stessa attribuzione!
Ma a parte questo c'e' chi giura di averlo visto davvero e spesso i bambini ci parlano (mia madre diceva che io parlavo col Munaciello da piccolo). Una cosa importante da dire e' che, quando si capisce di avere il Munaciello in casa ed e' benevolo nei nostri confronti, NON bisogna mai dirlo a nessuno, altrimenti sparira' o peggio, da benevolo potra' trasformarsi in malevolo e i beni in mazzate.
Per capire qualcosa di piu' sul rapporto con i fantasmi, guardate: "Questi fantasmi" di Eduardo de Filippo...su youtube trovate tutte le commedie in versione integrale.
Allora Lino, sei ancora convinto di esserti portato un Munaciello in trasferta
Ciao a tutti
Francesco

Francesco chissa', forse da spiritello benevolo si e' trasformato in cattivo proprio perche' ne ho parlato pubblicamente sul Forum. Ad ogni buon conto , essendo io debole di cuore , spero di non trovarmelo accanto al letto in caso di un improvviso risveglio notturno, quella si sarebbe una bella botta.
Lasciamo pure che storca gli archi e faccia scricchiolare i mobili.
Tanti anni fa ho visto "questi fantasmi" recitato dal grande Eduardo e, se la memoria non mi falla, proprio li appariva notte tempo un gentiluomo che visitava la padrona di casa , lasciando moneta. Sbaglio ?
Invidio la tua verve partenopea e ti saluto.
Lino

..nel discorso iniziato da Lino sul “Munaciello”, in effetti, mi ero aggregato ed avventurato anch’io.. ma mi sembra abbia cominciato a portare un po’ di .. No, non si è rotto alcun arco per fortuna, si è (solo) rotto il mulino che utilizzo per macinare le granaglie per le bestioline mie.. e, guarda un po’, ciò ha levato prezioso tempo al, comune, diletto(!).. Prego quindi "'o Munaciell" di venire a “trovare” la "mia" Ubalda – gliela cedo volentieri ma solo per una notte(!) – così mi lascia i soldi per comprare un mulino nuovo senza aggiustarlo e riaggiustarlo ogni due per tre.. e così posso ricominciare a truciolare..
Bravo Francesco, simpaticissimo intervento e bravo Lino per averne dato lo spunto.. speriamo che 'o Munaciell porti a tutti bene!
Ciao e a presto, Peppe

Eheee guagliù, quello il Munaciello è così...nu poc dispettus e cacacazz ma alla fine se vi piglia in simpatia ci andate bene voi.
In questi fantasmi, si c'era il signore che visitava la padrona di casa e lasciava soldi, ma il bello di tutta la commedia è l'equivoco su cui si basa e il rapporto del marito (Eduardo de Filippo) con quello che lui veramente crede un fantasma...da rivedere su Youtube assolutamente, c'è tutta in versione integrale.
Comunque ci sta bure Bella 'Mbriana lo spirito della casa. Femmina pericolosa e cattiva se ce l'ha con te, benevola e generosa se ti vuole in casa. Sentitevi la canzone di Pino Daniele Bella 'Mbriana è qualcosa di favoloso.
We vado a togliere il casino che ho lasciato fuori al mio balconatorio (balcone-laboratorio) per mettere dei cesti al posto dei cassetti nell'armadio. Ho lavorato come un ciuccio anche perchè ovviamente, chi ha fatto l'armadio se n'è fottuto ampiamente degli angoli retti sia del muro che dei pannelli successivamente applicati...vabbuò lassamm stà...buona notte e 'a Maronn v'accumpagn
Francesco

Ciao Francesco , mi par di ricordare dell'equivoco in cui cade il padrone di casa ( Eduardo ) andro'su Youtube a ricercare la registrazione pero' non mi ricordo se Eduardo ci facesse o ci fosse.
Ciao Lino

Francesco ci risentiamo,
sono andato su Youtube a rivedermi la commedia di Defilippo , non mi ricordavo l'inizio, esilarante, in cui il custode del palazzo , timoroso per la presenza dei fantasmi , non voleva essere lasciato solo dagli operai ( si vergognava di dire che aveva paura ) e disse che lui soffriva di : " solidarieta' ".
L'ho rivista volentieri .
Ciao

Si quella scena è troppo forte! Uno dei capolavori della commedia! E quando poi racconta tutto sulla storia dei fantasmi a Eduardo che all'inizio dice di non aver paura e poi alla fine del racconto non vuole far scendere il portiere per non restare solo...grandissimo