Ciao Giorgio, mal che vada ci si rivede a Piacenza spero … ci si sarebbe dovuti vedere per la gara qui ma quest’anno i programmi son cambiati ...
Comunque il Giorgio si vede che è un tassista esperto … infatti sono tutti tassi. Come si vede ci possono essere differenze anche notevoli della corteccia e del colore del legno pur se sono stati raccolti tutti nello stesso posto ed hanno una densità di anelli più o meno simile. Mi piacerebbe sapere da cosa dipende questa differenza … qualcuno lo sa? In un trattato francese della fine del medioevo si parla di tasso bianco e tasso rosso. Quello a sinistra potrebbe essere “rosso” mentre quello a destra “bianco”. Nello stesso trattato si dice se la memoria non mi inganna, che quelli rossi sono più “duri”, difficili da incordare la prima volta ma più pericolosi dal punto di vista delle rotture, mentre quelli bianchi sono adatti per archi di diversi scopi e meno soggetti a rotture. Io questa cosa l’avevo notata davvero e mi piacerebbe sapere se c’è qualcuno che ha esperienze in proposito …