Buongiorno a tutti
mi son ritrovatoa far esperienza con cori di mucca. Avrei domande da porre.... c'è qualcuno che ha esperienza di come si estraggono dalla "radice " e com si conservano e si lucidano? E magari come si suonano?
Aloa

Molti dei nostri si sono cimentati, io non amo troppo farlo.
Per pulirli si fanno bollire.
Una volta asciugati e induriti, si conservano senza particolari accorgimenti.
So lucidano come ti pare. La cera va benissimo e, a mio gusto, non li rende troppo brillanti come le resine di sintesi.
Si suonano facilmente, spernacchiandoci dentro. Meglio cominciare con corni abbastanza sottili.
Se il corno è molto spesso occorrono polmoni esercitati.
Però non voglio parlare da esperto.
Non lo sono.

io alcuni li ho bolliti altri li ho sotterrati ... i bolliti ok a parte uno piccolo che lasciato al sole si sta sfaldando. i sotterati per sei mesi si tolgono ma si toglie anche l'esterno. Si sfalda. per suonarli io volevo fare un modo preistorico e non dalla punta , il che mi risulta difficile manon impossibile visto che suesitonoo video che provano la fattibilità del tutto. Magari qualcuno ha delle esperinze meglio delle mie
aloa

Il corno si sfalda ad anelli concentrici se lasciato in luogo secco. È successo anche al mio corno potorio e ho risolto scendendo di anello con carta vetrata e usando c'era d'api sciolta a bagnomaria e tirata a tampone https://reenactmenteuropeo.forumfree.it/?t=47124932
Ne ho uno sonoro ma è ho forato a 7mm e svasato con punta Opinel n. 9:

Magari con 6mm di foro farei meno fatica a mandare in pressione, però se non hai la scienza devi andare di esperimento
In pratica si mette la lingua tra le lebbra, il corno ben aderente, spingi e tutto un tratto tiri indietro la lingua per mandare in pressione e dovrebbe uscire il tipico suono da battaglia