Scusa ma per piegarlo l'hai messo in una dima con dei morsetti?

Si

il lavoro, mooolto lentamente, prosegue.
Ho più o meno raddrizzato la svirgolatura e, già che c'ero, ho deflesso leggermente l'impugnatura.
La forma dell'arco, con doppia curvatura, riflessa per i puntali e deflessa per l'impugnatura, mi piace molto
Ora sono in fase di equilibratura dei flettenti e mi si è presentato un problema curioso: i flettenti assumono pieghe differenti se incordo l'arco da un lato piuttosto che dall'altro. Inoltre ho notato che la curva dei flettenti cambia se esercito una forte pressione sui flettenti, senza asportare materiale. Come è possibile? Non mi pare abbia molto senso asportare materiale per equilibrarlo se la curvatura è così volubile....

Questi fenomeni li ottieni perchè stai lavorando non con una struttura ligna,ma con un "erba",manca il nervo al materiale,e ora che con le riflessioni e curvature lo hai caricato,lui ti presenta i suoi limiti.

ciao mio mentore ,
quindi, a parte passare al legno quanto prima, cosa potrei fare? Me ne frego delle eventuali asimmetrie e comincio a rifinirlo così com'è e, al momento di utilizzarlo, cerco di fargli assumere una piegatura il più omogenea possibile?

Mentore? noo ti dico solamente quello che so'.
Comunque,sicuramente hai fatto passi enermi,lavori bene.Io l'arco finito non l'ho visto quidi la gravita' di questi difetti la devi valutare tu.prova ad utilizzarlo un po' vedi cosa fa.
Certo prima passi al legno prima avrai un arco scerzo.
buon divertimento

una foto del lavoro in corso...