Ottimi consigli.
Non vi nego che la cosa mi sta prendendo parecchio e penso proprio che dedicherò taaaanto tempo alla maclura. Non sono abituato ad arrendermi al primo intoppo.
Anch'io, vedendo cosa fa il buon Poletti, avevo pensato alla zeppa ma, ovviamente, di altra essenza. Vero?
Poi, per quanto riguarda le curve (francamente ne preferisco di altro genere!), avrei pensati ad un primo intervento tra due belle assi in legno per raddrizzare il tutto e, solo dopo, iniziare a lavorare di coltello e raspa.
Che ne pensate?

sul fatto che sia un legno "duro" da lavorare nessun dubbio . in base a dove cresce arriva a un peso specifico relativo superiore a 0.90
a proposito di crescita , sai dove e' stato tagliato ?
Perche' le stazioni piu' a sud che conosco stanno dalle parti di salerno .
In quanto al buco io non mi proccuperei di chiuderlo da "carattere" all'arco ,
ripuliscilo bene all'interno, tieni "più legno" ai lati e , se del caso sul dorso e vedrai che non ti darà problemi .
Per raddrizzare io mi sono costruito una specie di "L" con una tavola da edilizia da 5x22x200 e un quadrotto 6x6x200 ( però sarebbe meglio 8x8 ) sulla quale con l'ausilio di rupusti morsetti da falegname e di tappi di legno riesco a eliminare qualunque curva indesiderata lavorando , al caso sui due assi .
Una cosa cosi per intenderci:



attento solo a non ri-riscaldare le parti che hai raddrizzato , ritornerebbero alla piega originale

Grazie Jeval.
Lo sapevo che avrei ricevuto preziosi consigli!
Anch'io uso un sistema analogo. Ma mi conviene usare la sola pistola termica con panno umido e stagnola (faccio così col più umile nocciolo) o uso un bel pentolone col vapore?

Io uso l'uno o l'altro in base alle sezioni che mi ritrovo , per sezioni "importanti" sicuramente il 35~45 min. di esposizione al vapore ( pentola ovale con "copertina" in domopac alu che puo' essere estesa ai lati per trattare lunghezze maggiori del pentolone )

Allego alcune foto (spero comprensibili) della doga in corso di lavorazione.
Ho provato a curvare ma....è duro!
che mi dite?

continuo...

In pratica, l'ho addrizzato a strutto e pistola termica.
Poi ho iniziato con la raspa a ridurre (poco) lo spessore ed a togliere gli spigoli così da ottenere una sezione lenticolare. Dopo ho passato la rasiera per renderlo liscio.
La durezza del legno è impressionante!
Visto che non accenna a curvare, riduco ancora gli spessori dei flettenti, anche se in maniera graduale, o provo con strutto ben caldo e tento il tilleraggio?

Buona la prima Luciano , e si hai ragione la maclura e' tosta
Per questo in cambio di un arco ben fatto potevi avere un cavallo e una coperta

Grazie, ma che mi consigli?
Riduco lo spessore o tento il tilleraggio?

Io ridurrei lo spessore finché non inizia a flettere a pavimento