Appena decide di smettere di piovere lo vado a provare e vi do qualche info.
Con l'altra metà della doga avevo fatto questo un paio di anni fa, sempre sulle stesse libbre ,
li confronto e riferisco le mie impressioni

Salve a tutti,
ciao Lorenzo...begli archetti ma devi migliorare, a mio parere il piattone di inizio post ha tutte le caratteristiche per non durare.
Scusa la crudezza

Ciao Maghin, sempre forte con l'arco in mano... bello il tuo Oberflacht!
Un holmengard lo trovate qui: viewtopic.php?f=20&t=1249

Saluti da raff

Tranquillo Raff il forum c'è apposta.
Cmq ormai la curiosità di sta forma me la voglio cavare e quindi penso che accorcero' lergermente l'impugnatura e ci tirero' un migliaio di frecce (se regge).
Poi vedro'

Ho scaricato leggermente la manicatura, adesso visto anche il libraggio arrivato a 41, lo provo così, non penso cederà.
Ho cmq gia' notato che sembra aver maggior string follow rispetto a un tillering classico

Grazie Magin,
Si, direi che anche questo può andare.
Benché questi archi non abbiano una simmetria emiciclica, ma seguono più una sorta di paraboloide (come quello in olmo) mi sembra che il lavoro sia meglio distribuito sul flettente è meno sui tips.
Il fatto che l'arco in olmo segua significativamente la corda ne è parziale conferma.
Quell'energia finisce nella deformazione delle fibre e non nella freccia.
Al di là dell'ovvia raccomandazione di non forzare mai il riallineamento delle fibre meccanicamente, credo che l'arco avrà vita più lunga se si resta su un allungo come quello da te proposto.
Non andrei a sollecitarlo ad allunghi standard come i 28 proposti da Lorenzo (che immagino siano quelli del tiller in foto).

Nell'ultima foto è al mio allungo, 29

Questo è il mio quarto arco in olmo.
Lunghezza cm. 187, larghezza alle estremità cm. 1,5, all'impugnatura cm. 3.
Il tronchetto, tagliato a Milano a gennaio e subito scortecciato, era (ed è) largo 3 cm. al centro.
Non è potente, massimo 40 lb, ad occhio, ma è molto morbido e abbastanza performante.
E' quasi a punto, da rifinire col raschietto e la carta vetrata

Ciao Raff ... e ... roba vecchia

Ciao Lorenzo, l'ultimo postato (quello di dua anni fa) sembra molto più equilibrato ... bello!


Ciao Oliviero, si il lavoro è meglio distribuito a patto che non si esageri con l'allungo. sono archi che a 60 cm arrivano a 65-70#

Concordo.
Ma come già ti dissi, secondo me questi archi si aprivano al petto.
Infatti a poco più di 23 pollici devi essere davvero piccolo piccolo per riuscire ad aprire l'arco arrivando ad avere un punto di riferimento sistematico al viso.
Buoni per Hastings forse, non per le successive guerre di assedio.
(Se al petto ci tiri bene in campo aperto e da cavallo, prova a tirarci da una feritoia e vedrai cosa succede!)

in effetti in tutte le iconografie coeve e anche più tarde tirano al petto (in questo caso siamo nel VI secolo ma ci sono archi sostanzialmente con stessa struttura almeno fino al XII sec)