Da profano penso che un arco è bello se funziona bene A me non interessa la bellezza estetica dell'arco, il mio obiettivo è custruire uno strumento il più efficiente possibile con quello che ho a disposizione, valutandone innanzitutto la durata (l'ultimo è durato 3 minuti ), e poi la precisione e la velocità.. L'obiettivo che mi sono posto con questo particolare lavoro è ottenere uno strumento che funzionasse, e basta! Tutto il resto per ora lo considero un di più, data la mia totale inesperienza!
La mia attenzione alla simmetricità ottica dell'arco deriva semplicemente dal fatto che in tutte le guide che ho letto, in tutti i video che ho visto, si prestava grande attenzione a questo fatto. Se voi mi dite che un arco può funzionare bene anche senza essere simmetrico, visto il mio particolare caso, cercherò di fare il bilanciamento misurando lo spessore dei flettenti (temo che dovrò procurarmi un calibro <.< ) e fregandomene un po' della simmetria visibile sotto tensione.. sbaglio?

Grazie
Viro

PS
Scusate l'insistenza, ma a questo punto sento di aver bisogno ancora di una conferma: con quello che mi avete detto penso che avere, ad arco incordato, la corda NON parallela all'impugnatura sia una cosa accettabile (specie in un caso come il mio), è corretto?

ciao Alex, concordo in pieno.


ciao Viro, tutto giusto quello che dici ma ti sconsiglierei di misurare lo spessore del legno. Un tronco è irregolare e non un materiale omogeneo. Quello che dovresti fare invece è accertarti che quando apri l'arco, la curva che si forma sia armonica che non vuol dire per forza simmetrica ma che non si creino punti di debolezza. Per questo ti consigliavo una forma senza impugnatura, si impara meglio il concetto.



ecco proprio così. spesso la doga è gia storta di natura per cui vole ricavare a tutti i costi un arco simmetrico si rischia di trovarsi in mano un archetto troppo debole.
Questo per esempio è un arco lungo 147 cm che ho fatto da un pezzo molto storto e seguente la corda già dall'inizio. Come vedi non è simmetrico ma ti garantisco che tira bene e lo si può tendere molto senza paura (è vero, è tasso ma era per rendere l'idea). Per renderlo simmetrico lo dovrei abbassare di libraggio ma non è il caso.
ciao

Ho capito, grazie per i consigli! Una cosa: cosa vuol dire che segue la corda?

Quando un legno e' flesso a riposo

ciao Viro.
Questo sambuco lo avevo costruito ca. 10 anni fa' e ha lavorato bene per ca. 5 anni poi un giorno e' "morto"





Snake e' la definizione di quella categoria di archi storici ottenuti da legni storti e contorti e nodosi

Bellissimo!!!!
Vedo che comunque questi archi che mi mostrate una volta incordati hanno la corda parallela all'impugnatura..
In ogni caso domani o dopodomani cercherò di mettere il mio nocciolo sull'albero di equilibratura e sistemarlo.. seguiranno foto

Il flettente inferiore e' sempre il flettente piu' sollecitato.
Ci sono due correnti di pensiero: una che vedei flettenti dell' arco che lavorano simmetrici,
l'altra che lascia appositamente il flettente inferiore piu' rigido. In questo caso(attualmente il mio, per prove fatte) non hanno la corda che e' parallela all' impugnatura.
Ciao

Ed ecco qua il lavoro in corso

Adesso mi devo fermare per altri lavoretti, ma vedo che è troppo sollecitato verso l'impugnatura, quindi conterei di assottigliare i 2/3 più esterni del flettente sx e circa la metà più esterna di quello dx, pare ragionevole?

Grazie per i numerosi consigli!

Viro

Personalmente lavorerei il flettente di dx, cercando di farlo curvare come quello di sx allo stato attuale: solamente dopo verificherei la necessità di intervenire anche sulle estremità.

Ieri alla fine sono riuscito ad equilibrare abbastanza bene i due flettenti e sono uscito a fare qualche tiro di prova.. Non avevo mai tirato con un arco fatto da me prima e devo dire che sono rimasto sorpreso, mi aspettavo un mezzo disastro invece tira davvero bene (per me che non ne capisco nulla )!
Appena ho un attimino vi posto una foto sul tiller, poi dovrò ancora rifinirlo per bene
Grazie