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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Zugul, bene, vedo che col legno non sei alle prime armi, mi fa piacere. Taglia pure la robinia, spaccala e scortecciala e lasciala stagionare; attento ai tarli perché la attaccano facilmente. Per guadagnare tempo, come già hai scritto tu, la puoi anche sbozzare ma ricorda di legarla ad un travetto perché, stagionando, può carpiare e piegare. Cerca di dare la preferenza a tronchetti dritti di 12-18 cm di dimetro tagliati ad almeno 60 cm da terra. E' difficile trovare del sanguinello lungo due metri e dritto, però ricorda che gli archi non sono tutti di 1,8-2 metri. Puoi modellare archi più corti che non saranno avari di soddisfazioni. Ti metto un link: viewtopic.php?f=30&t=108 forse l'hai già consultato... Ciao da Raff
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04/10/2020, 21:42 |
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Zugul
Iscritto il: 30/07/2020, 10:20 Messaggi: 40 Località: Cividale del Friuli, (UD)
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sì, avevo già dato una letta a quella discussione e l'ho trovata molto utile. Per quanto riguarda la lunghezza dell'arco so che si possono creare archi più corti, il problema è che volendo raggiungere un allungo di 29" abbondanti non posso costruirne uno troppo corto. Secondo i miei calcoli non dovrei scendere sotto i 170 cm di lunghezza tra le due estremità per essere abbastanza sicuro che il legno regga lo sforzo. Grazie per tutto l'aiuto e i consigli che mi stai dando!
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05/10/2020, 11:43 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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ciao Zugul, Zugul ha scritto: ...il problema è che volendo raggiungere un allungo di 29" abbondanti non posso costruirne uno troppo corto..... prova a leggere qui: viewtopic.php?f=20&t=942&hilit=arco+in+sanguinelloChiaramente flettenti piatti. Ciao da raff
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05/10/2020, 20:28 |
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Zugul
Iscritto il: 30/07/2020, 10:20 Messaggi: 40 Località: Cividale del Friuli, (UD)
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Accidenti! Non credevo si potessero raggiungere allunghi tali con archi "semplici" così corti! Giusto una curiosità, non hai paura che la corda si sfili dai puntali visto l'angolo elevato che si forma tra la corda stessa ed il flettente a quell'allungo? In ogni caso, ho già capito che dovrò sperimentale molto e fare ancora un sacco di strada...
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06/10/2020, 9:39 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13 Messaggi: 2428 Località: Genova - Prata Veituriorum
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Se sei all'inizio, falli alti come te (e magari un pelo di più). Poi prova a farli più corti.... Più corto vai, meglio rende.. ma si romperà più facilmente o, se non si rompe, tenderà a snervarsi. Col frassino sono arrivato a farmeli lunghi fino al petto e (con libbraggio moderato) reggono al mio allungo. Per un pò. Ciao Luca
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06/10/2020, 12:57 |
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Zugul
Iscritto il: 30/07/2020, 10:20 Messaggi: 40 Località: Cividale del Friuli, (UD)
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Nitopi, grazie per le delucidazioni e per aver espresso la tua esperienza. Un piccolo aggiornamento sulle condizioni del primo arco: l'altro giorno, durante una sessione di tiro, ho sentito un leggero "crik". Ho subito scordato l'arco e mi sono accorto che sul dorso del flettente superiore era comparsa una crepa trasversale. A questo punto, non volendolo buttare (è pur sempre il mio primo arco) ho cercato di aggiustarlo, per quanto possibile: ho carteggiato una sezione di circa 10 cm nella zona della spaccatura, poi ho sagomato e assottigliato un pezzo di bambù abbastanza grande da coprire completamente la zona fratturata e l'ho incollato sopra con la vinavil, poi ho usato dei morsetti per premere le due superfici una contro l'altra. Nei prossimi giorni legherò strettamente la zona con dello spago che poi ricoprirò a sua volta con la vinavil, in modo da impedire al bambù di sollevarsi. Spero che nessuno si arrabbi per l'utilizzo di materiali non storici Siccome sul secondo arco ho notato la comparsa di alcune piccole crisalidi mi è sorta una domanda: la tostatura del legno potrebbe rallentare la degenerazione di queste piccole crepe? Oppure è utile solo ad evitare che compaiano?
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18/10/2020, 19:59 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Zugul, Ma il tuo allungo quant'è? raff
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18/10/2020, 23:10 |
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Zugul
Iscritto il: 30/07/2020, 10:20 Messaggi: 40 Località: Cividale del Friuli, (UD)
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Ciao Raff, Il mio allungo è di circa 29 pollici.
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19/10/2020, 11:26 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Zugul, Zugul ha scritto: ....l'altro giorno, durante una sessione di tiro, ho sentito un leggero "crik". Ho subito scordato l'arco e mi sono accorto che sul dorso del flettente superiore era comparsa una crepa trasversale.... ....ho carteggiato una sezione di circa 10 cm nella zona della spaccatura, poi ho sagomato e assottigliato un pezzo di bambù abbastanza grande da coprire completamente la zona fratturata e l'ho incollato sopra con la vinavil,... A parte il fatto che la riparazione di un flettente lesionato difficilmente potrà ridare efficienza ad un arco, tu avrai il tratto riparato che sarà più rigido rispetto a al tratto che lo precede o che prosegue...Ti troverai ad avere un tratto che fa leva e dovrai "tillerare" nuovamente il flettente. Se la lesione è a poca distanza da una nocca potresti accorciare l'arco. Zugul ha scritto: Siccome sul secondo arco ho notato la comparsa di alcune piccole crisalidi mi è sorta una domanda: la tostatura del legno potrebbe rallentare la degenerazione di queste piccole crepe? Oppure è utile solo ad evitare che compaiano? Se hai già le crisalidi ti conviene cambiare doga. A mio parere la tostatura può rendere se il legno è sano. Ciao da Raff
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19/10/2020, 23:57 |
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Zugul
Iscritto il: 30/07/2020, 10:20 Messaggi: 40 Località: Cividale del Friuli, (UD)
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Grazie della risposta raff, Cita: A parte il fatto che la riparazione di un flettente lesionato difficilmente potrà ridare efficienza ad un arco, tu avrai il tratto riparato che sarà più rigido rispetto a al tratto che lo precede o che prosegue...Ti troverai ad avere un tratto che fa leva e dovrai "tillerare" nuovamente il flettente. Se la lesione è a poca distanza da una nocca potresti accorciare l'arco. so perfettamente che l'arco non sarà più efficiente come prima, infatti la mia è stata solo una riparazione effettuata per non doverlo buttare. Appena avrò un momento libero controllerò il tiller e lo bilancerò nuovamente. Sfortunatamente la crepa si trova circa a metà del flettente superiore, per cui non me la sarei potuta cavare accorciando l'arco. Cita: Se hai già le crisalidi ti conviene cambiare doga. A mio parere la tostatura può rendere se il legno è sano. Le crisalidi sono comparse praticamente a fine tilleraggio, per cui ormai la gran parte del lavoro era già stata fatta... Sfortunatamente quella era la mia ultima doga stagionata, per cui aspetterò la luna giusta per andare nel bosco a fare incetta di tronchetti, su cui voglio sperimentare un po' per quanto riguarda la lavorazione su legno verde e la stagionatura dopo la sgrezzatura dell'arco
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21/10/2020, 12:02 |
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