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-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
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da secco quando crepita incordandolo e aprendolo è un goduria da provare anche meglio dei crepitii da spacco tronchetto quasi al pari del volo della prima freccia che tiri con il nuovo arco appena finito
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28/10/2010, 20:27 |
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magin
Iscritto il: 27/07/2010, 9:00 Messaggi: 2594
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probabilmente succederà anche che siccome il midollo verso il mezzo dei flettenti "entrerà" nell'arco, a maggior ragione visto che la doga è riflessa, potrebbero sollevarsi nel centro del ventre delle scegge quando lo piegherai le prime volte dove lo spessore sopra il midollo è troppo sottile. in questo caso è meglio eliminarle e cercar di fare in modo di evitare che il midollo "entri ed esca". è difficile da esprimere ma vedremo al momento se succederà.
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28/10/2010, 20:57 |
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magin
Iscritto il: 27/07/2010, 9:00 Messaggi: 2594
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Cita: Bella l'idea di Magin di lasciare che sia l'arco stesso a "decidere" dove sarà la mezzeria si Alberto, nel caso di trochi di tasso è molto importante specie in quelli di piccolo diametro. spesso succede di aver tra le mani un tronchetto perfettamente dritto poi si scopre che il midollo invece dritto non lo è e se non si segue la sua natura va a finire che si rischia di trovarsi un arco svergolo.
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28/10/2010, 22:27 |
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1942LINO
Iscritto il: 14/03/2012, 11:37 Messaggi: 222
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jeval ha scritto: come dicevo a pavlos qui: http://sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=20&t=97anch'io sono alle prese con un bel ramo di tasso lungo 100 " ( ma 16" sono svergolati e probabilmente da tagliare ) diametro 6~7 cm alla base e 4~5 alla sommita' e 6" di reflex naturale ( era un ramo nella corona piu' bassa di un tasso cresciuto isolato ma all'ombra di due palazzi , sembrava dritto come un fuso ma era il peso dei rami e delle foglie all'estremita distale , come e' stato tagliato la parte superiore in tensione si e' finalmente riposata e si la prima foto l'ho fatta dalla finestra del primo piano questa invece un po' piu' da vicino Notate la porzione priva di corteccia quasi al centro perche' ci torneremo Ciao a tutti, ho letto con molto ritardo gli scambi tra jeval- magin ed atri circa le modalita' per poter trattare un ramo di tasso che presenta un riflessione di parecchi centimetri , se non ho capito male jeval intenderebbe usame come dorso la parte concava e per ventre la parte convessa. Vi porgo una domanda, in tal modo l'arco dovrebbe presentare un maggior " nervo " all'incordatura in quanto l'operazione viene eseguita dalla parte opposta alla riflessione ma cosi' facendo non c'e' il pericolo ruoti in mano girandosi con la parte concava al tiratore ? Se usassi come ventre la parte concava compredo che l'arco avra' meno libre, voi cosa ne pensate? Grazie Anchio passiedo qualche ramo di tasso , uno presenta una riflessio
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25/08/2012, 16:38 |
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magin
Iscritto il: 27/07/2010, 9:00 Messaggi: 2594
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ciao Lino, in effetti se è troppo curvo secondo me è sconsigliabile farlo "riflesso". se invece lo fai come dici, cioè col ventre dalla "parte concava" magari sarà meno potente ma vai sul sicuro e non rischi di romperlo.
ciao!
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25/08/2012, 19:51 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13 Messaggi: 2428 Località: Genova - Prata Veituriorum
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Praticamente avrà già "seguito la corda" Ciao Luca
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26/08/2012, 9:54 |
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1942LINO
Iscritto il: 14/03/2012, 11:37 Messaggi: 222
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magin ha scritto: ciao Lino, in effetti se è troppo curvo secondo me è sconsigliabile farlo "riflesso". se invece lo fai come dici, cioè col ventre dalla "parte concava" magari sarà meno potente ma vai sul sicuro e non rischi di romperlo.
ciao! Grazie Magin per la conferma. Un'ultima domanda, a voi e' mai successo che utilizzando come ventre la parte convessa del ramo esso non vi ruoti in mano cercando lui di disporsi nella parte con meno tensione?Infatti talvolta mi e' capitato tale fenomeno qundo cercavo di radrizzare il ramo legandolo ad un palo e ponendo uno spessore nella speranza di raddrizzarlo un po'; con uno scatto ruotava su se stesso rendendo vano il mio tentativo.Spero di essere stato abbastanza preciso nella domanda. Grazie . Lino
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26/08/2012, 12:50 |
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1942LINO
Iscritto il: 14/03/2012, 11:37 Messaggi: 222
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Nitopi ha scritto: Praticamente avrà già "seguito la corda" Ciao Luca Grazie anche a te Nitopi, questo e' infatti il mio cruccio, se gia' in partenza e' come se avesse seguito la corda quanto brace sara' necessario per tenderlo bene? Ciao. Lino
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26/08/2012, 12:54 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13 Messaggi: 2428 Località: Genova - Prata Veituriorum
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be... dovrai accontentarti a "tenderlo" meno... In effetti e' parecchio curvo...
Ciao Luca
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26/08/2012, 14:24 |
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1942LINO
Iscritto il: 14/03/2012, 11:37 Messaggi: 222
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Nitopi ha scritto: be... dovrai accontentarti a "tenderlo" meno... In effetti e' parecchio curvo...
Ciao Luca Nitopi, spero di non stressarti con le mie domande circa il mio ramo di tasso ricurvo, volevo solamente chiedere se sia possibile tentare di raddrizzarlo con il vapore. Il ramo ha uma stagionatuta di circa 10 mesi, pero ' non vorrei rovinarlo senza un nulla di fatto perche' ho letto che il tasso tende a riprendere la forma originaria. Grazie per eventuali consigli e pareri. Ciao. Lino.
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26/08/2012, 15:02 |
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