certo se ci fosse stato un po più di alburno sano sopra sarebbe stato più sicuro. se non lo levavi era meglio ma credo che essendo in un punto che non lavora molto non dovrebbe succedere niente lo stesso.

per quanto riguarda i nodi che saltano via vorrei esporre una immagine di un arco di Nydam

come si nota intorno il materiale è abbastanza per non causare rotture e non c'è stato bisogno di riempirlo. una volta in Svizzera ho visto arcere con un arco con un buco simile ma più grosso e lo usava i gara senza problemi.

ciao

Grazie Magin,
questa mattina ho ripreso a lavorare il flettente assotigliandolo gradualmente verso le estremità, lasciando intatta la zona interessata dal "buco".
Nel pomeriggio lavorerò l'altro flettente e poi azzarderò un primo tentativo di flessione con una corda bastarda...
Vi farò sapere....

Senti il legno taccons, non fermarti alla vista

se ho ben capito secondo te dovrebbe infilare un dito nel buco, dopo di chè tendere l'arco e "sentire" cosa dice il legno in un punto, vicino all'impugnatura, dove comunque piega pochissimo. ma che razza di consiglio è?

Beh, oggi ho rastremato i due flettenti e ridotto gli spessori: ho provato a curvarlo sullo scaletto a muro con una corda bastarda: non è ovviamente bilanciato ma ad un allungo di 16" mi ha dato oltre 77# quindi siamo sull'ordine del centinaio a 28".
Al momento sembra non presentare problemi nel punto incriminato (è l'unica parte del flettente che non ho praticamente toccato).
Domani, spero di bilanciarlo e arrivare ad un libraggio che mi consenta di incordarlo, se la consorte non ne inventa una delle sue e mi trova qualche "lavoretto" per la casa

F.A. permettimi un consiglio :
E' vero che la corda bastarda da' qualche libra in piu' ma sullo scaletto o a mano
NON superare MAI il libraggio che ti poni come obiettivo da raggiungere !

non ne sarei tanto sicuro , la progressione dipende sempre da che punto parti sulla curva carico deformazione , potresti anche rompere l'arco senza arrivare a 28"

mi spiego meglio un arco che a 28" pollici da 100 libbre a 16" te ne da una settantina

non è sempre vero il contrario.
in genere ogni forma ha un suo diagramma e le progressioni che si possono dedurre
riguardano un arco finito ,,

almeno in teoria
poi c'è il legno.

Bac a ragione...

Apro un nuovo argomento : __ "Parametri di efficenza".

cosa molto probabile in alcuni casi.

concordo anch'io con Bac.

vista la situazione io su quest'arco sarei ottimista, c'è ancora materiale da togliere e il "difetto" penso sia ininfluente.

ciao

son curioso...una domanda maghin: quanto usi il tatto nella costruzione dei tuoi archi?
e le sensazioni?

solo vista?

scommetto che le quote approssimative tra un flettente e l'altro le senti con le mani sbaglio