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Messaggio |
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maon
Iscritto il: 26/09/2010, 17:59
Messaggi: 916
Località: Roccabruna-Marchesato di Saluzzo
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bac ha scritto: forse però una mezza idea mi è venuta per un archetto sui 140 cm.
aspetto prima le idee di Maon. sanguinello ha scritto: secondo me potresti ricavare due doghe corte, giuntarle all'impugnatura e quindi ricavare il tipo di arco che vuoi. Un' arco rotto l'ho recuperato così. Il tendine è attualmente in fase di asciugatura ed ha riaggiustato la piegatura del flettente di dx. Questo è un buon metodo per recuperare sia tronchetti troppo corti che archi "esplosi". Qualcun' altro lo ha già sperimentato? buon lavoro Alberto ti ha già risposto,e se lo tendini anche corto tirerà benissimo! Poi potresti anche tentare di raddrizzarlo, chè il Citiso tiene benissimo la fiamma!
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| 04/05/2011, 15:52 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43
Messaggi: 2674
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purtroppo devo darvi il triste annuncio (non a caso siamo tra gli schiantati) per ora riesco solo a fumarlo il maggiociondolo.
ho tagliato il tratto meno storto una ottantina di cm e poi l'ho spaccato in due prometteva bene però quelle linee sull'alburno scendevano anche ai primi anelli di durame .
morale della favola : 2 a 0 per il citiso.
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| 04/05/2011, 20:55 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13
Messaggi: 2428
Località: Genova - Prata Veituriorum
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Prova ad eliminare gli anelli compromessi... di polpa ne hai!
Ciao
Luca
P.S.
Pur essendo reduce da diverse grigliate con brace di maggiociondolo... non ti consiglierei di usarlo per la pipa.... E' veramente tossico!!!... Nella brace sono quasi sicuro che le sostanze organiche pericolose vengono distrutte dal calore... ma il fornello della pipa... temo che si scaldi il giusto per rilasciarle nel fumo.... Ghhhhhhggghhhhhhhh .....
Ciao
Luca
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| 04/05/2011, 21:09 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24
Messaggi: 2037
Località: tra l'oglio ed il chiese
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Salve ragazzi,
sono qui a lurkare onde carpire qualche segreto in attesa di cominciare a modellare i miei frassini e voi, con questi lutti, mi fate venire il magone.
Devo preoccuparmi?
raff
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| 04/05/2011, 21:16 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43
Messaggi: 2674
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per rispondere brevemente a nitopi : quando ho un bel legno non resisto a farci una pipa perchè sono sempre alla ricerca della fiammatura ideale, il problema della tossicità se lo sono posti . oggi per curiosità ho lurkato un forum di fumatori di pipa e in un post ho letto che il legno di maggiociondolo secco è stato analizzato in laboratorio e non hanno trovato il principio attivo , per cui penso si possa star tranquilli, del resto anche le streghe usavano foglie secche di citiso per "volare".
discorso a parte per legno fresco e tutte le parti verdi , fate sempre attenzione.
per rincuorare Raff vai tranquillo, se il legno non è tarato l'arco riesce.
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| 04/05/2011, 21:33 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13
Messaggi: 2428
Località: Genova - Prata Veituriorum
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Mi hai stuzzicato la curiosità ... sono andato a guardare gli effetti della citisina e... ho scoperto che e' un agonista parziale della nicotina....Nell'Est europeo era anche stata usata come "cerotto per smettere di fumare" (penso a basse dosi...) . Hai inventato la prima pipa anti-tabagismo della storia  Ciao Luca
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| 04/05/2011, 21:49 |
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sanguinello
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A Fermo, presso villa Vitali è allestito il museo della pipa, al piano superiore il museo Polare Etnografico "Silvio Zavatti ed inoltre il museo Ornitologico "Tommaso Salvadori". Qualche anno fà ci fù un'esposizione di pipe Indiane (USA), sono in possesso di alcuni filmatini fatti con il cellulare; se qualcuno m'insegna come si fà, potrei inserirli.
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| 05/05/2011, 7:53 |
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Nitopi
Iscritto il: 13/12/2010, 18:13
Messaggi: 2428
Località: Genova - Prata Veituriorum
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devi postarli su youtube (compressi in qualche formato portatile) e quiondi linkarli qui con il tasto "youtube"
Ciao
Luca
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| 05/05/2011, 9:24 |
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viktor
Iscritto il: 06/05/2011, 13:03
Messaggi: 103
Località: Cermenate (CO)
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-mANx- ha scritto: Un arco che funziona da soddisfazione al costruttore,
uno schiantato se analizzato nel giusto modo, fa crescere l' artigiano del doppio.
Non é fallimento per me, ma solo crescita.
Sfido chiunque degli iscritti a mettere la mano sul fuoco e garantire che in futuro nessuno dei propri archi si romperà....
Lo sapete, non dite balle: fa parte del gioco, soprattutto se anziché usare l' essenza che conoscete, le curve testate, nodi conosciuti vi buttate nella sperimentazione pura.
E in questo caso spingere troppo sull' incognito, come dice maon, non fa che raddoppiare le incognite e portare alla rottura Quotone!! 
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| 22/05/2011, 21:47 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43
Messaggi: 2674
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per la serie : anche Michelangelo ha fatto le sue cappelle, vi presento un'altro schiantato genesi: arco in sanguinello 181 cm ntn flettenti a sezione lenticolare, oltre le 70 libbre perfettamente funzionante. l'idea di creare una riflessione nel manico è stata l'origine del disastro, inizialmente ho sollevato una scaglia sul manico , allora ho tolto una porzione per sostituirla con un inserto in citiso , però complice il tasso di umidità di questi giorni , due tentativi di incollaggio andati a vuoto, al terzo tentativo ho messo l'arco al sole , incollaggio perfetto ma! con l'arco caldo 3 trazioni e compare la crepa sul dorso all'attaccatura del flettente.
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| 11/07/2011, 19:22 |
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