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Tarlo in una doga di tasso
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Autore:  Tvllia [ 12/01/2013, 14:07 ]
Oggetto del messaggio:  Tarlo in una doga di tasso

Mentre lavoravo un bastone di tasso, dopo la sbozzatura con accetta ecco che mi trovo la sorpresa: buco di tarlo. E' circa a 25 cm dalla punta di un flettente, largo 1,5 mm e pare profondo 5mm. E' sul ventre e non esce da nessuna parte (nè dorso nè parti laterali) In quel punto il flettente è spesso 15 mm e largo 22 mm.

Secondo Voi posso continuare a lavorarlo?

Autore:  bac [ 12/01/2013, 14:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tarlo in una doga di tasso

avresti un dettaglio maggiore del foro ?

di certo la cosa va indagata a fondo l'hai sondato con qualche filo semirigido per vederne direzione e profondità, non è caduta un po di polvere mentre sbozzavi l'arco?

per molti tempo non si è riusciti a stabilire l'età dei tassi a causa del durame soggetto a necrosi che fa si che legno molto vecchio scompaia mentre se ne forma di nuovo all'esterno, data la premessa non potrebbe trattarsi di un piccolo rametto necrotizzato e sparito col tempo ?

un'altra ipotesi sarebbe che la tossicità del tasso riguarda solo i vertebrati ,dotati di sistema cardiocircolatorio complesso, e non le larve di insetti, percui può esserne tranquillamente mangiato.

se così fosse entra in gioco il periodo di taglio o la vicinanza con legna infestata.

Autore:  Tvllia [ 12/01/2013, 16:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tarlo in una doga di tasso

Vedrò di fare una foto dettagliata del foro.
In fase di sbozzo con l'accetta non mi sono accorta di nulla. Solo quando ci ho messo mano con il coltello a due manici ho visto il foro. Ma da subito il foro era pulito, senza polvere. Il buco era molto più profondo, con il coltello a due manici ho "piallato" per vedere quanto profondo era, ma arrivata fino a 15mm di spessore mi son dovuta fermare. Il foro l'ho misurato con un piccolo ferretto ed ho constatato che pare fermarsi ad una profondità di 5mm. Così a vista mi pare proprio un foro di tarlo. Contorni levigati...
Il ramo mi è stato regalato quindi non ho idea della provenienza.
Io continuo a lavorarlo, poi se si spezza, amen :roll:

Autore:  jeval [ 12/01/2013, 17:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tarlo in una doga di tasso

Se non c'è' segatura forse i tarli non c'entrano .
Vedo più probabile un minuscolo rametto che è venuto via con un truciolo da accetta.

Autore:  bac [ 12/01/2013, 18:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tarlo in una doga di tasso

forse è una cavolata ma hai visto mai che ci trovi un pallino da caccia in fondo al buco!

Autore:  giorgio_65 [ 12/01/2013, 23:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tarlo in una doga di tasso

Pallini da caccia dubito, proviene da un albero morto, soffocato dall'edera, in un parco in pieno centro abitato. Però, mai dire mai, magari una schioppettata per l'ultimo dell'anno ci può essere scappata.
Ho lavorato altri rami dello stesso albero e, fortunatamente, non ho mai trovato tarli.
Ciao Giorgio

Autore:  Antonio [ 13/01/2013, 18:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tarlo in una doga di tasso

In caso di tarli cosa si puo' fare? ho un paio di doghe di olmo (davvero molto raro in Puglia, trovarne) e - ahimè - qualche foro da tarlo ci sta e anche qualche galleria molto in superficie. come potrei agire? devo buttare tutto? le doghe sono di un 180 cm per 7-8 cm di diametro. thanxx

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