Salve a tutti.
Ho in lavorazione un flatbow in melo.
Tagliato a novembre con luna calante. Ben stagionato.
Se ho fortuna allego le foto così approfitto di voi per qualche consiglio utile vista la particolarità dell'essenza.
Nel frattempo... esperienze di qualcuno?

Allego alcune foto

continuo

Salve a tutti,
ciao Luciano; oltre oceano ed in Francia vi sono persone che si sono cimentate con buoni risultati nel ricavare archi da piante da frutto: melo, pero, prugnolo, ciliegio, ma penso che tu sia il primo che, su questo forum, espone un arco ricavato dal melo. E' un'ottima sperimentazione e spero che ci ragguaglierai, se vorrai, con dimensioni e potenza ottenuta.
Levigato e trattato con gommalacca farà una bella figura.
Un saluto da Raff

Per ora è sotto strutto. Il 1^ maggio lo rimetto sul tiller e lo riduco un po' di spessore. Al momento siamo oltre le 60 lbs e non credo si tratti di un legno che resista ad alti libbraggi. Vorrei portarlo a 45 massimo, quanto meno mi garantisco una durata ragionevole. O almeno spero!!!

Finito e provato ieri. Siamo sule 55 lbs. Pomeriggio posto un po' di foto anche se necessita ancora di una passata di carta abrasiva e di una corda decente.

Eccolo in azione!
Adesso spazio alle critiche!!!!

aggiungo i particolari dell'arco rifinito

Sai che hai fatto un bel lavoro.Quali sono le impressioni al tiro?Quale è la distanza di zero?Gli hai costruito addosso le frecce?....sono curioso perche' è un legno che non ho mai preso in considerazione

Grazie per il complimento, meritato soprattutto da Giuseppe che ha avuto il coraggio di tendere l'arco per la prima freccia.
Impressioni di tiro molto positive.
Frecce in cedro spinate a 50-55, volano dritte e veloci e a 15-16 metri non accusano alcun problema.
Scusa l'ignoranza ma cos'è la distanza di zero?