In questo post viewtopic.php?f=17&t=2393 annunciavo la morte prematura del mio selfbow di frassino.
Ma siccome sono piuttosto testardo, dopo aver analizzato il perchè si é rotto (due volte, una durante la lavorazione
sulla manicatura e la seconda volta il flettente) e aver preso i dovuti accorgimenti costruttivi, ho provveduto alla riparazione
con una lamina di ciliegio ( ottenuta con la falce da uno scarto) incollata con la colla vinilica ( anche la manicatura con la colla vinilica)
La lamina mi fa pure da ferma corda, molto comodo.
Ho poi fasciato il tutto con del nastro americano.(riparazione non filologica ma funzionale)
Il tutto sembra funzionare bene, diventa piuttosto duro in chiusura ma almeno non scricchiola più.
Non credo durerà molto, ma scagliare una trentina di frecce mi ha dato una grande soddisfazione
Ora passiamo ai dati:
68" 22.5# @28 (AMO)
Misurato con un pesavaligie digitale.
La tabella di carico
Qualcuno lo definirebbe un elastico per mutande, ma vi assicuro che per le mie esigenze è l' ideale.
Aggiungo qualche immagine.
Scusatemi la versione artistica, ma non ho saputo resistere, in fondo sono innanzitutto un creativo digitale.
E visto, che come la fenice risorge dalle sue ceneri, l'ho chiamato "Fenice nera"
Io e Lui
Vista frontale
Decorazioni: il mio logo e la fenice stilizzata
La Fenice appesa ad un ramo
Spesso leggo di archi schiantati buttati, invece di farne subito barbecue, perché non provare a ripararli?
