Buonasera a lor signori,
Posto il mio secondo esperimento di archetto primitivo in olivo, il primo piegava molto bene ma in fase di tilleraggio flettenti uno dei due povero ha craccato , spero questo non mi faccia lo stesso giochetto

Deve essere stata dura trovare tronchi di ulivo abbastanza dritti.
Anche se ritengo che abbia le venature + belle in assoluto, mio nonno ci faceva delle sculture fantastiche.

Ciao yip, mio fratello è uno scultore e lo utilizza sovente, le venature sono bellissime, se l arco reggerà sicuramente oltre alle prestazioni che saranno da valutare, non mancherà di colpire per calore e fascino...

Ciao Sagi mi fai affiorare bei ricordi, se ti va mostra questo messaggio a tuo fratello.
Permettetemi un po di vantarmi del mio amato nonno che ormai non c'è +.
queste sono due delle sue molte opere.
E considerate che aveva delle mani che erano il doppio delle mie in larghezza.
Se ti dava uno sganassone(schiaffo) ti portava via la mascella, e nonostante questo aveva la manualità di un chirurgo.

Super complimenti a tuo nonno, un artista dalle mani grandi con la sensibilità di un violinista...è un legno molto difficile, tenace di coloro che si rompono ma non si piegano

Se un giorno o l altro riuscirò a tirarne fuori un arco dal mio fischione lo mostrerò e tenderò con grande orgoglio

non sapevo proprio dell'ulivo per l'arceria,complimenti sagi e complimenti al nonno di yip

Ciao vex, grazie per i complimenti, ma ancora è presto sta in lavorazione' oggi pomeriggio gli ho dato una bella sgrossata e sinceramente a prima vista mia del dilettante promette bene, il primo che avevo fatto piegava bene,...sembrerebbe che ci siano fonti storiche che fanno risalire ad archi realizzati in legno di olivo, jeval o qualcun altro più colto e informato di me ha lasciato traccia nel forum...io da dilettante quale sono mi faccio catturare da questi improbabili esperimenti, anche se so che molti costruttori di archi TD tradizionali sono avvezzi alle lamine di olivo per la realizzazione dei flettenti, e vuoi mettere escludendo il libraggio il fascino di venature cosi intense... che se anche venisse un elastico blando nulla mi importerebbe

Grz sagi, grz vex, spero che questi selfarchetti vengano bene e attendo con trepidazione nuove foto degli stessi.
Forse per sfruttare al massimo la bellezza dell'ulivo si potrebbe usare come parte centrale in un laminato.

Assolutamente si, un riser potrebbe ben evidenziare la preziosità dei disegni e delle venature, ad oggi è interamente sbozzato e snellito, lima bastarda e pialletto lo ridurranno ad un spessore di massimo 5 mm per prepararlo alla vestizione dei flettenti con la fibra di vetroresina...un lavoro in corso d opera, non manchero a lavoro ultimato e riuscito a postare foto