Alla fiera di Armi e Bagagli 2016 (Piacenza) ho acquistato da un fornitore tedesco una doga di maclura che mi aveva attratto per le sue caratteristiche: dritta sui 2m, dorso con alburno asportato, praticamente senza nodi, anelli di crescita abbastanza compatti.
In pratica una doga che non avrebbe dovuto darmi spiacevoli sorprese.
Ne ho iniziato la lavorazione alla fine di aprile accingendomi a realizzare un arco stile "gotico - Piemontese", secondo la definizione apparsa sul nuovo numero della rivista "Arco".
Il risultato:

la curva di carico:


dimensioni:
lunghezza 68" e 3/4; larghezza dei flettenti, da 42mm all'impugnatura decrescente fino ai 14 mm (invito conico per i cornetti da 12mm); spessore dei flettenti decrescente da 17 mm fino a 13 mm (valori iniziali, poi ridotti a seconda della necessità per la bilanciatura); manicatura da 4" di sezione arrotondata 30x32mm.

Ho effettuato prove di velocità di uscita della freccia con aste 5/16" da 27" di lunghezza più punta ad ogiva da 100gn, di 407 gn di peso (26,4g). Al mio allungo , raramente superiore ai 25" (quindi tendendo l'arco e non più di 47 #) ho rilevato velocità comprese fra 155 e 160 fps.

Unico cruccio: la presenza di micro fessura longitudinale estesa per una ventina di cm sul dorso di un flettente in prossimità dell'impugnatura , una più contenuta (3cm ca.) su un terminale e una appena accennata sul lato posteriore dell'impugnatura.
Per ora sembrano non precludere le prestazioni dell'arco ... in futuro chissà ...

Ciao FrancoAndrea , l'arco mi piace molto
se mi concedi una definizione ( personale né )
lo definirei un' ottimo esempio di "come si intende un arco storico in Fiarc" oppure :
spetta che trovo un termine alternativo perché il primo che mi è venuto potrebbe urtare la tua sensibilità .
Trovato , crossover , un mix di native american ( l'essenza ) europa rinascimentale ( i cornetti ) e america anni venti~trenta ( l'impugnatura ingrossata e i "fade-out )
Ovvio che tutto questo te lo dico , anche , per la lunga conoscenza che ci lega, quand'è stato il primo "radunooooruuum " qualche decenni fa ?
c'è una cosa che non ho capito , al di la degli slogan , quel "gotico" nella definizione a cosa si riferisce ?
alla popolazione o allo stile architettonico ?
( sai abito sullo stesso terreno in cui il popolo che portava quel nome si accampò per l'ultima volta prima di occupare Ravenna in nome di Bisanzio che ne rivendicava la sovranità , e la cosa mi interessa da vicino )
posso farti una proposta ?
Se il prossimo decidi di farlo "filogico" e di farlo in maclura ( caddo , o secondo gli acquerelli di John White) la doga la metto io ( tagliata 10 anni fa ma con la doga perfetta non ha nulla a che vedere .
( e penso che tu sia , senza offesa nè uno dei pochi a cercarla la doga perfetta ) pochi nodi ma molto carattere )
Ma che sia una replica né non un "arco storico secondo i dettami della Fiarc )
che ne pensi ?

Ciao Jeval hai detto bene "Arco storico adatto a gare Fiarc", infatti acquistando la doga in maclura non avevo alcuna intenzione di riprodurre un arco filologicamente "storico".
Giusto, i cornetti sono rinascimentali, l'essenza non è autoctona, la manicatura è ricoperta in pelle (credo che questo sia "l'ingrossamento" di cui parli).
Quanto allo stile, da me molto apprezzato, definito "gotico - piemontese" ti rimando all'articolo presente sull'ultimo numero della rivista Arco. Le ipotesi ivi formulate (concedimelo) mi trovano in pieno accordo, ma con questo non intendo ne aprire una discussione in questa sede, ne cercare di creare proseliti.

La mia presentazione voleva indicare, oltre alle dimensioni e alle prestazioni, anche la possibilità di trovare, pur in doghe all'apparenza perfette, sorprese non piacevoli foriere in futuro forse di malaugurate sorprese .

Non vado matto per le doghe nodose, perché sono pigro e i nodi mi impegnano troppo ... comincio ad entrare nella quinta età (secondo Woody Allen).

devo quotarti , su certe essenze , in particolaqre con la maclura le sorprese sono sempre dietro l'angolo
però per esperienza fessurazioni longitudinali se sono indici di stagionatura affrettata o in ambiente non corretto quasi mai danno innesco a problemi seri quindi ti direi di non preoccuparti troppo .
Poi ,
poi per ingrossamento non intendevo la copertura in pelle della grip la proprio il legno "in più"
ha iniziato fred bear ( anzi Grumley per la ditta di fred bear ) negli anni 30 a lasciare un cm. di legno in più sulla grip , una roba che in 30.000 anni nessuno aveva ravvisato ne la necessità ne l'utilità
probabilmente un "vezzo estetico" ?
poi nemmeno io voglio aprire flame ma oggi mi è arrivato il numero della rivista Arco , sono andato a leggere l'articolo che citi ( sai per quanto detto sopra sono piuttosto interessato al popolo goto , pensa che mi sto rileggendo per l'ennesima volta quanto in merito ha scritto Procopio di Cesarea ) ma nel corpo dell'articolo non ho trovato traccia ne dei goti in quanto popolo ne del gotico in quanto espressione dell'architettura ( nato, se non ricordo male , con la costruzionedella Abbazia di Saint-Denis a Parigi, consacrata nel 1144 )
Capisco le esigenze editoriali ma chiedere una ( sia pur piccola ) corrispondenza fra un titolo e il contenuto del relativo articolo sarebbe troppo di questi tempi ?

Ciao Taccons!
Mi piace molto molto la tua nuova produzione.
Sto lavorando dietro a una maclura raccolta ca. 3 anni fá a Chioggia.
Nel mio caso si tratta di un pezzo di 75 cm che ho spaccato in due ,poi inserendo gli appositi adattatori per creare un take down.
Per il momento ho solamente sagomato le immanicature per fare adattare le bussole di rame.

bellissimooo come sempre!!!

Ciao Taccons, se me lo avessero mostrato senza dirmi chi l'ha fatto non avrei avuto dubbi ... il tuo stile elegante e preciso è inconfondibile. Complimenti!

Grazie a tutti.
Far vedere una nuova realizzazione, a mio avviso, ha un significato ai fini del forum se si riesce anche a trasmettere un qualcosa di utile a chi ti legge. In questo caso dato che non ho fatto altro che riprodurre (più o meno) altri archi da me realizzati, ho ritenuto fosse utile informarvi sulle sorprese che si possono avere anche da doghe all'apparenza perfette ....

Ciao Franco , al di là di tutti i tentativi di attribuire al tuo arco una connotazione storico/filologica , trovo il tuo arco bellissimo , dalla costruzione esemplare ( a maggior ragione considerando che la maclura è tutto il contrario di una frassino ehhh ehhh ).

DA USARE SENZA FARSI MENATE INUTILI.

Roberto

Ciao Taccons, non sono in grado di giudicare la corrispondenza del tuo arco con gli stili citati ma ti devo dire che a me piace molto. Complimenti.