Autore |
Messaggio |
Luciano Coppolino
Iscritto il: 09/11/2010, 14:56 Messaggi: 169 Località: Santo Stefano di Camastra
|
Ragazzi, sono appena tornato da una giornata di tiri intensivi! Stamattina, però, mentre riscaldavo l'arco in tasso (55 lbs- 2 mt-32#)con un panno di lana ad hoc, mi sono accorto di quello che vedete nelle foto. Si trova a metà del flettente superiore a 45 cm dal puntale.- Che tristezza, non l'ho più toccato e non sapendo cosa fare, ho continuato con il più modesto (ma fedele) nocciolo . Voi che ne dite? Grazie a chiunque mi sarà di conforto p.s. Non sarebbero gradite le condoglianze!!!!!!
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
|
23/10/2011, 17:18 |
|
|
raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
|
salve a tutti, ciao Luciano, trovo molto strano vedere che la scheggia parta dal centro mediano dell'arco, sul fianco. Normalmente quando vi è un difetto o quando si esaspera nell'allungo si verificano sul dorso. Sicuro che non sia mai caduto su di un corpo appuntito, che potrebbe essere anche un sassolino a punta? Vista la posizione è plausibile questo pensiero. Per la guarigione dipende dalla profondità della scheggia: se uno o due mm, si potrebbe procedele ad una nuova rastremazione dei flettenti, solo dal lato scheggia, per cominciare senza toccare nè il dorso nè il ventre. Perderesti comunque qualche libbra e sopratutto niente condoglianze. raff
|
23/10/2011, 23:19 |
|
|
Luciano Coppolino
Iscritto il: 09/11/2010, 14:56 Messaggi: 169 Località: Santo Stefano di Camastra
|
Grazie per la sollecita risposta.- La scheggiatura è profonda appena 1 mm! Da escludere ogni forma di caduta o urto, considerato che lo tengo come un bebè in fasce!!!! Naturalmente mi sono preoccupato proprio per il punto in cui si è verificato l'inconveniente. Se nessun'altro mi da indicazioni in contrario, darei un leggero passaggio con rasiera (giusto per rimovere il pochissimo materiale) e, poi, procederei con una carteggiata sul punto per eliminare il conseguente avvallamento. Naturalmente, come vedi in foto, si tratta di un pezzo piccolissimo che, grazie anche al tuo conforto (giusto per restare in dema di notizie dolenti!!!!) sono convinto non dovrebbe dare problemi ma, visto l'interesse personale, non volevo sbagliare.- Per la nuova rastremazione sei proprio sicuro visto il pochissimo materiale che andrei a togliere?
|
24/10/2011, 6:26 |
|
|
-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
|
Per me era già presente un interruzione di fibre, probabilmente si é infilata sotto la lana e tirando ha alzato accentuato. Ma in apertura hai notato sensibili differenze di equilibratura dopo il danno ? Se l'arco é 2m e se ti trovi con un libraggio ridotto dopo la rastematura consigliata, togli un paio di dita di lunghezza per parte e torni al libraggio voluto. Ciao
|
24/10/2011, 7:51 |
|
|
Luciano Coppolino
Iscritto il: 09/11/2010, 14:56 Messaggi: 169 Località: Santo Stefano di Camastra
|
Nessuna differenza o, meglio, anche secondo me la scheggiatura era già presente e, dopo il passaggio col panno, si è effettivamente accentuata, anzi è "apparsa". Perciò, credo di averlo utilizzato già prima di notarla, forse le ridotte dimensioni della stessa, non mi hanno dato alcuna sensazione di riduzione del libbraggio. Allo stato, però, non ho eseguito alcun intervento, visto che solo stamattina ho trovato i vostri "preziosi" consigli. Ma secondo voi la rastrematura è necessaria o basta fare quello che pensavo prima? Questo è il mio dilemma! (p.s. oggi non ho udienza e, pertanto, resterò in studio tutta la mattinata collegato ad internet....)
|
24/10/2011, 8:21 |
|
|
-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
|
Passata leggera di carta vero fine poi regoli l'altro flettente di conseguenza. Che trattamento superficiale ha? olio di lino cotto/crudo, strutto?cra vergine a tampone? Se é cera ci son stick da restauro che non si vede neanche in piú eviti questi problemi di panno lana... ciao
|
24/10/2011, 9:02 |
|
|
Luciano Coppolino
Iscritto il: 09/11/2010, 14:56 Messaggi: 169 Località: Santo Stefano di Camastra
|
Grazie mANx! Spero solo di provvedere prima del week end!
|
24/10/2011, 9:48 |
|
|
raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
|
Salve a tutti, ciao Luciano, Ottimo anche il consiglio di Manx, solo forse più lento. L'importante sarebbe, però, non causare brusche variazioni di sezioni sul flettente, anche se solo di un mm, tipo avvallamento. Il consiglio è quello di distribuire tale variazione su di una lunghezza di almeno 30 cm, ottenendo in tal modo la sicurezza che non si ripeta in futuro. Se, dopo l'operazione, noti o misuri un calo nella potenza, puoi seguire il consiglio di Manx di accorciare i flettenti. raff
|
24/10/2011, 10:05 |
|
|
-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
|
ciao Raff Luciano e allegra combricola, per me a vederlo così è meno di un millimetro, cerco un mio tasso e ti scatto una foto di un problema simile tanto irrisorio che non ho neppure pensato a risolvere e l'arco tira lo stesso
|
24/10/2011, 17:43 |
|
|
Luciano Coppolino
Iscritto il: 09/11/2010, 14:56 Messaggi: 169 Località: Santo Stefano di Camastra
|
Ma ragassi! non immaginavo tante risposte e tutte rincuoranti. Non vi nego che sono stato un po' in apprensione visto il legno prezioso (almeno per me!). Solo un dubbio: poiché credo si rifinito a cera, lo stick (Se é cera ci son stick da restauro che non si vede neanche in piú eviti questi problemi di panno lana... ciao) lo devo passare sempre a lavoro finito? E che problemi eviterei? scusa per l'ignoranza
|
24/10/2011, 19:16 |
|
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|