-premesso che smetterò presto di scrivere un topic per ogni arco su cui riesco a mettere mano-

Nel tagliuzzare un tronchetto di sambuco (seguendo astute istruzioni ) mi sono trovato in una situazione piena di dilemmi:
1) la curvatura naturale della doga tende all'esterno (verso il dorso), ma in modo differente per i due flettenti
2) Su uno dei flettenti mi è subito parso evidente un nodo che mi dà da pensare
3) il classico buco del sambuco "scompare" a distanze diverse dall'impugnatura, nonostante lo spessore sia più o a meno lo stesso (e l'aspetto estetico- e forse anche la robustezza- ne risente)
4) all'estremità di uno dei flettenti parte una crepa lunga 45mm e profonda 8mm
5)Il dorso dello stesso flettente con la crepa ha un profilo a mio parere strano, che non saprei come affrontare*...

Spero che le foto allegate siano utili per capire i miei problemi da principiante...

Grazie,
Gabriele

*poi credo che approfondirò il discorso su questo punto.

Ecco altre foto, sistematicamente nell'ordine dei punti prima elencati

premetto che ho costruito solo 2 archi in sambuco

Della diversa riflessione non mi preoccuperei tanto per il momento, in fase di tilleraggio spesso si sistema da sola essendo il legno semifresco...
per quanto riguardo il canalino è normale essendo la pianta piu spessa alla base e meno spessa verso la cima... il sambuco è un po cosi...

per il fatto della crepa non so che dirti... io accorcarei fino a trovare legno non spaccato e poi ingrasserei per bene....

Eh, c'ho pensato anch'io, ma l'arco è già lungo solo 170 cm circa quindi togliere minimo 9cm forse è eccessivo
Ho provato Ad assottigliare il flettente (che adesso è spesso 15mm circa) fino a far scomparire la crepa, ma così non ho risolto nulla perchè la crepa è abbastanza profonda...

Or ora mi torna in mente un commento di mANx su uno dei miei archi spaccati: "sembra avere spessori di carta", per avere un'idea quindi, all'estremità del flettente quale dev'essere più o a meno lo spessore


Grazie,
Gabriele

P.S.: qualche colla potrebbe risolvere il problema della crepa??

Coincidenza!!!!
Anch'io ho iniziato a lavorare sabato un tronchetto di sambuco diametro 5 cm.
Anch'io ho lo stesso problema di deflessione dovuta al fatto che me lo hanno portato 5 giorni dopo il taglio e, da dritto, è arrivato curvato.
Ho inziato a lavorarlo dalla parte opposta alla curvatura e sono arrivato al "canale" che, ovviamente non è regolare per profondità ma solo in larghezza.
Beh, se sabato non ho intoppi continuo a lavorare i flettenti ma credo che il canale resterà, comunque, visibile. Quantomeno nella parte più spessa del flettente.
Per la crepa ho seri dubbi visto che, stagionando potrebbe aumentare. Circa la colla, credo proprio che, vista la freschezza del legno, non otterresti buoni risultati.

E' possibile che, visto che la crepa é all'altezza di quello che sarà il tip; la corda (una volta incordato e assottigliato il flettente) contribuisca a risolvere il problema?
Mi spiego: la tensione della corda può tenere a bada l'aumentare della crepa?

Grazie,
Gabriele

Non ne sono molto sicuro ma l'idea sembra buona!

Sembra una crepa da asciugatura veloce..
io farei il bischeto e lo benderei di filo leggero bagnato e con colla ma ben teso,
benda almeno un paio di centimetri sotto a dove finisce la crepa.
o tendine e colla che si tirerà asciugandosi dabbestia
molti archi indiani eran realizzati cosí
Per le curve conviene capire come flette, nel caso aggiustare per asportazione in caso estremo ricorrere a vapore e torture.
Aspetta altri pareri.
ciao

Giusto per dae un'idea sulla stagionatura, se il sambuco è quello che ti ho dato io era stato tagliato al più tardi in marzo, e avevo messo il vinavil alle estremità.
Nonostante il vinavil anche a me si sono crepati dei noccioli e un acero alle estremità.
Non ho esperienza su come riparare una crepa simile.
Ciao Giorgio

Ciao a tutti,
Cosa mi dite del nodo o della foto del flettente incrminato che ho allegato? Qualche consiglio?

Grazie ancora,
Gabriele