Spero di essere nel posto giusto per l'argomento.Volevo saperne di più sulla "tostatura"del legno e sull'uso della "bottiglia",la cosa mi incuriosisce!!

Per la tostatura guarda questo post

viewtopic.php?f=21&t=360

Se dopo aver levigato il legno lo strofini con una bottiglia, le fibre si compattano e il legno assume un aspetto "lucente"
Per fare un paragone, pensa alla bottiglia come un violino e l'arco come il suo archetto, il movimento reciproco è lo stesso solo che è l'arco a star fermo e la bottiglia a muoversi sull'arco.

Ciao Giorgio

Quindi,con la bottiglia solo per l'aspetto?Molto interessante,la tostatura,cosa a me sconosciuta,(come molte altre,prima di conoscervi)La si può fare su archi già trattati con olio di lino o grassi vari?

se ingrassi prima di scaldare secondo me è meglio ,

occhio che l'olio di lino cotto secco ha tendenze autocombustive se esposto a calore però personalmente non ho mai provato

se hai cucchiai di legno in cucina puoi verificare l'effetto che il calore ha prodotto su quelli molto usati.

la tostatura rafforza anche le aste delle frecce e facilita a esempio il raddrizzamento a caldo.
l'arco caldo in seguito non va caricato per alcuni giorni.

Mi sembrava di aver risposto ma qualcosa non deve essere andato per il verso giusto.
La questione e' controversa e qualcuno ha fatto ipotesi azzardate in merito.
di sicuro ( ma devi spingerci sopra ) si compattano le fibre superficiali e quelle immediatamente sotto .
Il che dovrebbe portare a contenere , se non ad evitare la formazione di "scaglie" e fratture sugli stessi strati del dorso .

Jeval,
avevi risposto in questo topics,

viewtopic.php?f=20&t=709&p=15722#p15722

presumo che le domande di Defel derivino proprio da quanto scritto sull'acero.
Ciao Giorgio

Quindi ricapitolando,tostatura sul ventre e bottiglia sul dorso,il tutto per compattare le fibre.

confermo Jeval... se compatti le fibre superficiali contrasti la formazione di crepe, che di solito partono , appunto, dalla superficie....

Tra l'altro, se ricordo bene, il principio vale anche per i metalli .... so che l'acciaio viene lucidato non solo per questioni estetiche...

Ciao
Luca

Si Luca, ad esempio quando ho alleggerito e bilanciato l'imbiellaggio del motore del mio Lemans mi son fatto lucidare a specchio tutto per vedere eventuali crepe o difetti ed eventualmente sostituir e rimontare dentro I carter, tornando ai nostri legni questo é quando strofini senza calcare le fibre con la bottiglia, piú che altro estetico.
Ma quando premi col tuo peso sulla bottiglia contro l'arco compatti le fibre con effetti funzionali, per I metalli un processo simulate viene chiamato pallinatura superficiale http://it.m.wikipedia.org/wiki/Pallinatura.
Non é detto che tostatura e bottiglia vadano bene per tutti i legni...potrebbero anche risultare deleteri: sperimentate e raccontate

Al di la della tecnica e dei vantaggi della tostatura,se lo faccio sull'arco storico(medievale europeo)filologicamente parlando,faccio una castronata?(non è solo una tecnica dei nativi americani?)