Quest'estate, durante una rievocazione degli antichi mestieri, ho visto la fabbricazione dei denti dei rastrelli, si partiva dal dente appena sgrossato, poi, con l'ausilio ti una mazzetta il dente era "piantato", come si fa con un chiodo, all'interno di una fustella cilindrica, il dente usciva quindi perfettamente cilindrico dal lato opposto.
Mi sono quindi detto, se funziona con i rastrelli, perché non deve funzionare con le frecce
, ho quindi costruito la fustellahttp://i1176.photobucket.com/albums/x32 ... C14270.jpg
e ho provato, usando polloni di nocciolo, castagno, robinia e degli stocchetti tipo quelli di Marco visibili in
viewtopic.php?f=30&t=222
Dopo numerose prove sono giunto alla conclusione che funziona con i denti dei rastrelli ma NON con le frecce
, questa è la più lunga che sono riuscito ad ottenerehttp://i1176.photobucket.com/albums/x32 ... C14269.jpg
Ho provato con due lunghezze diverse di fustelle, quella della foto e una lunga circa il doppio ma niente da fare. Il problema è che il taglio non segue, come invece pensavo accadesse, la venatura del legno. Anche se le fibre della freccia grezza erano allineate con la fustella, il taglio andava dove voleva e, nonostante partissi da dimensioni notevoli rispetto alla freccia finita, prima di metà freccia usciva dal lato.
Pensavo di aver avuto una buona idea ma non ho concluso niente, comunque, condivido con voi la mia esperienza.
Ciao
