Prima stagionaturaIl nostro pollone o alberello,
dopo lunghe riflessioni personali e osservato più volte,
una volta abbattuto,
lo lascerei stagionare tranquillo,
meglio secondo me con la sua corteccia se non c'è problema di parassiti, perché fa da filtro naturale
buona norma bloccare le teste altrimenti si asciugano troppo presto e cominciano a fessurarsi proprio da li,
(se non sapete quanto sta stagionando quando lo abbattete pesatelo e segnate i kg sul legno,
dopo qualche mese ripesatelo e calcolate la perdita di acqua)
personalmente eviterei lo spacco a meno di avere sezioni grossissime oltre i 20-30cm,
sezioni esigue e in particolar modo per determinate essenze(magiociondolo, maclura, sambuco ecc.) con lo spacco si incurveranno e si contorceranno quasi sempre,
perciò necessiteranno di essere bloccati e legati come fa il caro jeval.
Seconda stagionaturaAltra cosa importante è poi: quando lo costruite anzichè finirlo in 2 gg compresa equilibratura e tiro è meglio che si asciughi e da qui il concetto di
seconda stagionaturaSecondo me un arco dal taglio ha 2 fasi di stagionatura
conviene andarci piano:
ogni volta che scendete di spessore il legno si asciuga di nuovo, provate ad annusare i trucioli invece di buttarli via di fretta
se prima si era asciugato dall'esterno all'interno adesso rosicchiando il ventre è il contrario,
come sapete le fibre interne affinché non cedano in compressione devono essere più rigide di quelle sul dorso quindi necessitano di ulteriore stagionatura,
sull'omo se lo finite presto e ci tirate vi sembrerà una carcavella,
se lo lasciate stare per qualche mese cambierà completamente carattere
poi ovviamente può variare da essenza ad essenza
ma forse ancor di più da condizioni ambientali
L'amico nicodemo costruisce archi in una serata, ve lo posso garantire
però ha dalla sua il vantaggio di costruirlo finito e mettersi a costruirne un altro la sera dopo,
nel frattempo tutti i suoi archi finiti e ingrassati restan mesi o addirittura stagioni fermi senza tirare frecce...ne costruisce a catena di montaggio
e nel frattempo zitti zitti si godono la seconda stagionatura
o sbaglio nico? raccontaci del tasso che ripreso dopo un anno è raddoppiato e resta dritto come un fuso mentre quando l'avevi finito ti veniva quasi voglia di dargli un'accettata e usarlo per la stifa
bisogna ragionare ritornando ad allinearci con i cicli naturali
come dico sempre
la FRETTA è nemica consigliera di un costruttore