Di seguito metto le foto di varie punte
sopratutto in osso, ritrovate in pianura padana. Per me sono state una rivelazione
sia dal punto di vista costruttivo ( quella a cannone in corno di cervo) che da quello della elaborata fattura. E io che copiavo le punte dei nativi...
Le foto vengono da tre musei diversi e se vi interessa ne metterò altre. ( anche in selce)
Non so come si metteranno in ordine ma comunque sono rispetttivamente dal museo di Este, Desenzano e Modena
Ricordo che c'era un iscritto che doveva postare anche lui foto sul museo di Este.
Scusare la qualita delle foto

Molto interessanti, continua a mettere foto che più si condivide meglio è!
Che ne dite se ognuno di noi postasse qua le punte di freccia (ma si può fare per tutto) che sono state ritrovate più o meno vicino a dove vive?
Ovviamente se il museo concede foto...
Anche per farsi un idea dei reperti italiani in materia e della zona da cui provengono. Per parte mia nei prossimi giorni vado a rivedere il museo della mia zona (Acqui Terme) e scatto qualche foto

Piu che altro è che non avrei idea di come procedevano e con che materiale.
Per fare la 2 o il corno aveva il midollo o la vedo dura.
Per la 3 con le alette hanno trovato un pezzo dove si vede bene che partivano da tanto materiale e poi asportavano piano piano. Ma che cervi c'erano una volta? avevano poco midollo e tanta punta, dipende dll'età?
Poi all'epoca delle punte in osso avevano già inventato la mola? Forse con il "coso" per fare i vasi?

Questo tipo di punte sono una scoperta tedesca moderna o ne sono state trovate anche cosi?
C'è un tipo sulla baia che le vende come punte di corno di cervo
vi risulta una roba filologica? Potrebbe essere un'idea?

Il tempo non costava nulla.... e ne avevano in abbondanza...
Pensa a quando foravano la giadeite od altre pietre dure... con sabbia, acqua, legno .... e olio di gomito....
Ciao
Luca

Si però nessuno sa se avevano gia inventato la mola o il tornio?
e poi le ultime punte che ho messo sono un sistema moderno o no?

ciao, la mola pare fosse la pietra arenaria e la sabbia quarzifera bagnata, come ha indicato giustamente Nitopi, mentre il tornio fu già in uso presso gli egizi, sembrerebbe proprio in seno aste da feccia, ma potrei confondermi..per la foto di cui chiedi lumi, sopratutto per gli angoli netti, non sembrerebbe di antica fattura, lo scasso è solo su un lato o ambedue ?
A onor del vero, queste cuspidi ricordo le avesse replicate anche vtr e dovrei ancora averne in qualche HD il file della catena operativa

Va bè
io intendevo la mola quella del "molèta" quella che gira col pedale; quando è stata inventata? E prima o dopo il tornio del vasaio?
Per la punta ultima la vende un tedesco su ebay ed è chiaramente di fattura moderna ma il principio non è male, perchè fai uno scasso ad angolo retto sull'asta e uno già ce l'hai sulla punta; incolli unisci leghi e va in eterno. Io chiedevo se punte di questa fattura sono state ritrovate o no.?

Inoltre ho provato a farne una simile e con il metodo dei 4 tenon semplificato risulterebbe abbastanza semplice l'innesto sulla canna o asta....

Mah!? e chi lo sa, non penso poterti essere di aiuto...per girare una mola basta una manovella, forse è più intuitivo del tornio a pedale da vasaio,...così, a lume di naso...ma non è detto
Riguardo la punta appare che qualche archeo-ricercatore abbia proposto, tra i possibili metodi di armatura, aste configurate a scalino per ricevere la cuspide, tuttavia di punte conformate con un simile innesto (io) non ho in conoscenza il ritrovamento. ma potrebbe essere che siano esistite e non lo sappiamo ( o lo sappia ).. magari se qualcuno ne sapesse di più e ce ne partecipasse sarebbe gradito
ciao