sagittando.it https://www.sagittando.it/forum/ |
|
l'arco di Altdorf https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=26&t=179 |
Pagina 1 di 2 |
Autore: | magin [ 07/11/2010, 21:50 ] |
Oggetto del messaggio: | l'arco di Altdorf |
L'arco alamanno di Altdorf (670 dc) Nel 1969 fu scavata nella chiesa di S.Martino ad Altdorf (Canton Uri - Svizzera) la tomba di un guerriero morto all'età di circa 35-40 anni e risalente alla seconda metà del VII sec. dc. il cui corredo comprendeva oltre alla spada, una faretra in cuoio contenente le frecce e i resti di un arco di tasso. Di quest'ultimo non restava che un frammento di circa 80cm ed una estremità rivestita da un piccolo cono in ferro lungo 8,8 cm simile a quelli presenti su alcune armi della torbiera di Nydam. In questo caso però, visto che si trovava all'altezza dei piedi del defunto e che non è estremamente appuntito, potrebbe essere interpretato anche come un rinforzo, che avrebbe potuto permettere, procedendo sugli scoscesi sentieri alpini, di aiutarsi utilizzando l'arco come "bastone da passeggio". L'arco, o per meglio dire quello che ne resta, presenta una sezione quasi tonda ed è stato ricavato da un tronchetto del diametro di circa 4-5 cm. Dalla sua struttura e dalla lunghezza delle frecce (di frassino e nocciolo) si presume che in origine doveva essere lungo circa 180cm. Allegato: P1200013.JPG Allegato: P1200012.JPG |
Autore: | marco [ 12/11/2010, 0:05 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
non si vede molto |
Autore: | -mANx- [ 05/07/2011, 8:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
Autore: | magin [ 13/07/2012, 6:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
eccoci qua ... Raff scrive Cita: L'arco di Altdorf mi consta che fosse non un cacciatore ma bensì un guerriero e come tale direi, forse, che la punta in ferro servisse a tramutare l'arco in una sorta di "picca" di "estrema ratio": l'ultima sua speranza prima di finire infilzato a sua volta. un utilizzo di puntali di ferro o corno come descrivi è riscontrabile sugli archi di Nydam usati probabilmente da quei guerrieri che forse avevano a disposizione solo l'arco e magari un coltello. in effetti quelli ritrovati erano molto appuntiti. in questo caso invece ci troviamo di fronte ad un personaggio molto ricco, il cui corredo comprendeva anche la spada, un sax, uno scudo, una ricca cintura ad elementi multipli ecc ecc in più era anche un cavaliere in quanto portava anche gli speroni. un personaggio simile non aveva bisogno di difendersi con l'arco usato come picca in guerra. nella ricca faretra le frecce erano tutte a coda di rondine che erano si usate anche in guerra ma sopratutto a caccia. il cono all'estremità inferiore inoltre non è appuntito. è verosimile pensare che siamo alle prese con un nobile a cui piaceva andare a caccia sulle montagne col suo arco. (ci troviamo al centro della Svizzera proprio nel paese del Tell). ciao! |
Autore: | raff [ 13/07/2012, 23:08 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
Ciao Maghin, magin ha scritto: ............ in questo caso invece ci troviamo di fronte ad un personaggio molto ricco, il cui corredo comprendeva anche la spada, un sax, uno scudo, una ricca cintura ad elementi multipli ecc ecc in più era anche un cavaliere in quanto portava anche gli speroni. un personaggio simile non aveva bisogno di difendersi con l'arco usato come picca in guerra. nella ricca faretra le frecce erano tutte a coda di rondine che erano si usate anche in guerra ma sopratutto a caccia. il cono all'estremità inferiore inoltre non è appuntito. è verosimile pensare che siamo alle prese con un nobile a cui piaceva andare a caccia sulle montagne col suo arco. (ci troviamo al centro della Svizzera proprio nel paese del Tell). ciao! In questo caso sembra chiaro che l'arco accomunato come parte di corredo del guerriero facesse parte del suo diletto personale e non per le sue azioni in guerra: trovo difficile immagginare che un cavaliere potesse cavalcare con spada e scudo ed al contempo usare un'arco di 180 cm. Certamente, come supponi tu era un arco da caccia con accessorio per bastone d'appoggio. Nel 1995 ho preso parte allo scavo di una necropoli lomgobarda del 650-700 d.C., in una tomba di guerriero fu trovata un conetto-puntale di 10 cm circa, orfano, cioè che non corrispondeva a nessuna punta di lancia o picca; il legno era rappresentato da una traccia colorata nel riempimento della cavià tombale per quasi tutta la sua lunghezza, ma mancavano le punte di freccia. Ancor oggi non vi è spiegazione, ma i materiali non sono stati studiati per intero; forse sarà dichiarato come puntale per asta da insegna, ma solo adesso mi permetto di pensare ad un arco orfano di frecce. Una domanda: il peso del puntale non squilibrava, ovvero rallentava, il flettente dell'arco in fase di rilascio? Un saluto da Raff |
Autore: | magin [ 14/07/2012, 13:35 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
ciao Raff, purtroppo non ho ancora avuto la possibilità di vederlo dal vivo. in verità archi di questo tipo potevano essere portati in battaglia anche da cavalieri armati di tutto punto come testimoniano anche iconografie antiche. la faretra inoltre aveva molto in comune con quelle da cavaliere dei popoli delle stappe di quell'epoca che le usavano appese al cavallo. non mi sembra una cosa strana se in caso di battaglie se lo portasse con se tanto più che non usava la lancia a quanto pare. per il discorso del puntale non so quanto potesse pesare comunque era di lamiera leggera. Vtr mi diceva che eventuali "maniglie" o puntali di corno od altro in realtà influiscono in maniera trascurabile sull'efficienza dell'arco (valori intorno all'!% o giu di li a seconda dei casi). questo l'avevo notato anch'io anche se in maniera un po ... così a sensazione. ciao! |
Autore: | raff [ 15/07/2012, 1:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
Salve a tutti, ciao Maghin, magin ha scritto: ......... per il discorso del puntale non so quanto potesse pesare comunque era di lamiera leggera. Vtr mi diceva che eventuali "maniglie" o puntali di corno od altro in realtà influiscono in maniera trascurabile sull'efficienza dell'arco (valori intorno all'1% o giu di li a seconda dei casi). questo l'avevo notato anch'io anche se in maniera un po ... così a sensazione. ciao! Strano che vada ad incidere così poco, avrei scommesso che la variazione fosse più grande; si tratta sempre di un peso che va a falsare l'azione di un singolo flettente.... però ripensandoci si può ovviare spostando il punto di incocco...o sbaglio? Era molto diffuso questo tipo di arco in quel periodo, che tu sappia? Un saluto da Raff |
Autore: | magin [ 15/07/2012, 6:39 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
ciao Raff, se intendi un arco con un cono di lamiera all'estremità inferiore come quella per il momento sembra sia l'unico ritrovato non considerando quelli di Nydam i cui puntali sembrano come dicevo un po diversi e probabilmente destinati ad altro scopo. per quanto riguarda invece la forma è il "solito" arco a "bastone" ( almeno in questo caso concedimelo ) che era diffuso un po in tutte le epoche. il discorso della tomba longobarda di cui parli è molto interessante. in mancanza di punte di freccia è forse un po azzardato pensare ad un arco ma non si può mai dire. sarebbe interessante conoscere tutti gli oggetti rinvenuti in quella sepoltura compreso la conservazione o meno dello scheletro e il diametro alla base del conetto. tu ne sai qualcosa? ciao! |
Autore: | bac [ 15/07/2012, 21:25 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
le frecce sono tipiche da caccia , quel filo nella terza a destra cosa potrebbe essere? le striature sempre nella terza fanno pensare a asta da massello . leggendo qua e la sul web mi ero imbattuto con la descrizione di frammenti d'arco ritrovati in un sito vikingo, diverso da nydam, assieme a frammenti di lamine di acciaio interpretate come backing e se non ricordo male si parlava anche di puntali in acciaio. |
Autore: | magin [ 16/07/2012, 8:02 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: l'arco di Altdorf |
ciao Bac, si le frecce erano ricavate da tronchetti di frassino e nocciolo (non da polloni). il filo di lana probabilmente serviva per fissare la punta all'asta. avevo ipotizzato che questo accorgimento veniva usato per quelle frecce che erano usate anche per addestramento. non è presente su tutte. per l'arco vichingo ho trovato questo Cita: Dr. Adali Lieshf, curator of the Viking Ship Room, Museum of National Antiquities, University of Oslo, recently discovered a Viking longbow. The bow was found in a cremation grave on the farm Torshov in Gjerdrum, Akerhus. All the wood has deteriorated, but the iron bands which reinforced the wooden stave remains. Lieshf described the artifact this way: "There are, however, some unpublished fragments of iron, by me identified as parts of a long bow made of wood reinforced with and riveted to iron bands with pointed ends somewhat longer than the wooden part."82 si parla in effetti di puntali e a quanto pare fasce di rinforzi di ferro. non ho ben capito se di ferro erano solo i puntali rivettati e fatti di lamiera o se intende anche rinforzi su tutto l'arco. sarebbe interessante trovare qualche informazione di più una considerazione che mi viene in mente osservando archi medievali con puntali o "maniglie" è il fatto che sembra, a differenza di come si pensa oggi nel costruire un arco e cioè cercando di ottenere il massimo dell'efficienza con puntali sottilissimi ecc, a quei tempi erano anche altre le esigenze da soddisfare con accorgimenti del genere. anche i profili degli archi in qualche caso sono piuttosto "tozzi" se paragonati a quelli moderni o anche preistorici. pare che anche se c'èra da metterci un pochino più di forza per usarli non interessava più di tanto. ciao! |
Pagina 1 di 2 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora |
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group http://www.phpbb.com/ |