Scusate, appoggio qui le foto e poi modifico il post










http://www.russianartandbooks.com/cgi-b ... art/01567R

ho trovato altre immagini interessantissime:

trovata altra immagine qui http://www.forensicfashion.com/1211Mong ... valry.html

Davvero interessante come anche il fatto che ci si facciano le canoe, grazie.

questa tipologia di faretre era esclusivamente in betulla poi rivestite o erano anche in solo cuoio?
il dubbio mi è venuto in quanto essendo popolazioni nomadi magari utilizzando il solo cuoio si poteva ottenere lo stesso risultato (o perlomeno molto simile) ma in maniera molto più rapida e semplice rispetto al dover fare un' anima in betulla.
la mia è un' ipotesi basata su un dubbio che mi è venuto vedendo alcune ricostruzioni in solo cuoio, poi magari potrei sbagliarmi

Tutte ( buona parte) le faretre pensate per una estrazione rapida (uso bellico) permettono una ragionevole estrazione dalla punta e finiscono per assumere forme coniche rovesciate.
Legno, cuoio, pelle, stoffa fanno poca differenza.
Fa eccezione l’ebira giapponese.
No, non perché non si estraggono dalla punta, ma perché hanno inventato un oggetto semplice ed estremamente leggero da legare alla schiena che evita ogni problema.
Occorre vederlo, perché a parole si spiega con difficoltà...

Per inciso, questo significa che se le punte delle frecce da caccia possono essere avvelenate, quelle da guerra in genere non lo sono. Troppo pericoloso per l'arciere.
Inoltre, conta poco se la persona muore a battagliafinita.
Compito dell'arciere e sfoltire le fila nemiche, subito.