Si Bac, con colla bicomponente Bisonite. Resiste da -30 a +100 gradi celsius, all'acqua marina, agli olii ed ha altre caratteristiche che ora non ricordo bene. Per la realizzazione del manico, parto da un parallelepipedo che poi con raspe, lime bastarde e carte vetrate di varie grane, porto a compimento. Do pochi colpi, impugno per sentire la grippabilità (piano piano, perchè ogni porzione di legno che levo, poi non si può più rimettere
) e via così. Per finirlo ci metto il mio tempo. Per la forgiatura, parto prima impacchettando l'acciaio che dispongo, con il maglio (a martellate è da perderci la vita). Quando ho raggiunto le dimensioni che voglio, sempre con il maglio, batto il codolo, poi a martellate batto il tagliente e la punta, dando anche la forma che ho in mente. Tiro i biselli con il flex piccolo da tiro, poi cambio ed adoperando il lamellare, sempre con la mola piccola, rifinisco assotigliando quasi a filo. Tempro, a seconda dell'acciaio impiegato, o con olio (tempra migliore, a mio avviso) o con acqua (facendo mooolta attenzione). Giunto a casa, metto il risultato nel forno di casa, lo porto sui 200°, lascio le lame per un'ora per attenuare le tensioni (rinvenimento) e spengo. Ringraziando il buon Dio, ho una moglie abbasatanza comprensiva. Al mattino tutto è perfetto e pronto per le altre lavorazioni. Tengo a precisare che l'ultima affilatura la faccio fare da un mio amico arrotino, il quale molto gantilmente mi lascia assistere all'operazione. Non faccio buchi, perchè indeboliscono il tutto. Lavoro in una mensardina al suono della radio sintonizzata sul 3° programma rai (sono appassionato di musica classica), tante volte non sento non dico la fame, ma neanche la sete. Mi concedo una o due sigarette (viziaccio) per meditare. Le mani vanno senza pensare e mi invade una grande serenità quando lavoro, specialmente per un amico che stimo e sento in sintonia (a qualcuno fischierà le orecchie, in questo forum). Non ho mai scritto tanto, quindi vi abbraccio tutti e vado a dormire. Se qualcuno vuol sapere altre cose, sono a disposizione. Per le foto, mi sto organizzando, abbiate pazienza, ma se qualcuno verrà a trovarmi, non ho segreti e vedrà con occhi. Di nuovo un abbraccio, Mirco