Ciao amici,
lo so non vale neppure un topic ma mrntre cercavo aste im dogwood mi é capitata questa "Y" r non ho resistito al costrirmi una fionda da monellaccio come facevo da bimbo usando un coltellino.
Devo recuperare elastici migliori (le camere d'aria delle bici ormai son sintetiche e non hanno traccia di cauviú)e aspettare che il legno secchi per tirarlo a lucido con rasiera.
Questo il risultato:

volendo ci puoi tirare anche le frecce!

Che bella!
Ne ho fatte due per i miei bimbi, in olivo, ma non sono così belle.
Bei tempi quando le bici avevano le camere d'aria rosse!

Salve a tutti,
Vergogna Manx, un guerriero Celta che tira con una fionda ad elastici...
Prova a costruire questa: http://www.ditadifulmine.com/2010/04/la ... etale.html
e leggi cosa poteva fare.
Certo che con 400 mt di tiro utile fregava anche un arco... anche se era un longbow inglese!
Un saluto da raff

Grazie Raff per avermi definito Gueriero Celta, ma non mi sento tale almeno finché non ci sarà una guerra degna di essere combattuta.
Per la frombola posso linkare direttamente me stesso:
http://reenactmenteuropeo.forumfree.it/?t=48469283

Mi piacerebbe avere delle foglie di agave
Saluti a tutti
Manx (;-{)

Appena la trovo Vi scatto una foto di quella costriuta in canapa, se non ricordo male ci tenevo su le brache o legavo gli archi dentro al sacco

puoi usare le foglie di sanseviera trifascita: http://www.agraria.org/piantedavaso/sansevieria.htm che è originaria dell'africa e già conosciuta dagli antichi egizi per ricavare cordame.
Al limite anche le foglie di yucca, a foglie lunghe, si prestano per ricavare fibre resistenti, ma è d'origine americana.
Un saluto da Raff
Ps: aspettiamo le foto.

Quanti ricordi, quella fionda! Da ragazzotti tutti ce l'avevamo! Adesso lo posso dire, che è andata in prescrizione, ma gli isolatori di vetro delle linee della corrente erano i nostri "paglioni". Non ce ne era uno sano. Gli operai della zona avevano il loro daffare. Quante corse inseguiti dalle biciclette dei "multarioi" (polizia urbana, che metteva la multa, da cui:multarioli). E chi ci prendeva!! Eravamo come anguille. Quando però tornavamo a casa, erano guai! Fino a pochi anni fà, nella città di Portogruaro, in provincia di Venezia, c'era ogni due anni la gara mondiale di tiro con la fionda, rigorosamente autocostruita in legno, pelle, camere d'aria di bici o di macchina. Meglio di camion. Si svolgeva sul greto del Lèmene, fiume che attraversa la città. Venivano adoperati esclusivamente i sassi trovati in loco, Finiva il tutto in grigliata. C'erano dei cecchini che venivano da tutte le parti, anche dall'estero. Altri tempi. Un Grosso abbraccio, Mirco

Bella fionda Manx, bravo!
Siete tutti davvero bravi, pieni di inventiva e di ingegno!
Leggendo i vari post sto imparando un sacco di cose; c'è sempre qualche notizia interessante, per esempio non sapevo della sansevieria per fare corde.
Mi piace imparare cose nuove, non si sa mai cosa può capitare nella vita, e per fare il sopravvissuto bisogna sapersi arrangiare con quel che si trova.
Mirco, parli degli isolatori, ma gli orologi dei campanili non li avevate mai provati? E i cappellotti dei lampioni stradali?
Peccato però che certe tradizioni come quella di Portogruaro siano andate perse!

Certo che ci avevamo pensato! I rischi però erano troppi, ed il gioco non valeva la candela. Però ne facevamo delle altre. Ora si è perso il sano birichinaggio, senza malizia e cattiveria. Queste cose servivano a far aumentare la fantasia e creatività di noi "fanciullini" . Ad maiora! Ciao, Mirco