Scaramax .....o che altro
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Taccons
Iscritto il: 11/12/2010, 14:31 Messaggi: 653 Località: Peschiera Borromeo (MI)
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Leggendo dei lavori di Derfel e Nitopi, mi è malauguratamente venuto il desideri di provare a realizzare un qualcosa che assomigliasse allo Scaramax, però dato che cerco sempre di unire l'utile al dilettevole, ho pensato che partendo da un prodotto già preparato per la "lavorazione del legno" avrei potuto disporre di un attrezzo idoneo anche alla sgrossatura delle doghe nella costruzione dei miei archi. Quindi sono partito da una roncola acquistata domenica scorsa al mercato di Melegnano, ho disegnato la forma del mio coltellaccio Allegato: Costume medievale 028_600x450.jpg e poi, dato che non son certo in grado di fare alcun taglio del metallo ho chiesto ad un mio amico di sbozzarmi il tutto.... tanto poi andrò di lima... già ... proprio non me ne intendo di queste cose, insomma dopo una sudata pazzesca ho per ora ottenuto questo attrezzo: Allegato: Costume medievale 034_600x450.jpg Naturalmente del filo per ora non se ne parla, credo che dovrò acquistare una lima nuova....ma vorrei rivolgervi due domande: 1) secondo voi ha la parvenza di uno scaramax, da poter esibire in manifestazioni in costume? 2) L'impugnatura attuale è quella della roncola acquistata, ottenuta con strati di cuoio , certo non cuoio eccezionale. Per il fine di cui sopra, è ragionevole lasciarla o consigliate comunque di eliminarla e sostituirla con un manico in legno? Grazie dei consigli e delle vostre opinioni: saranno sicuramente preziose.
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19/09/2012, 18:33 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Taccons, la manicatura, a limite la potrai anche mantenere, ma la lama ti comverrebbe snellirla un pochino; così com'è dà troppo l'idea di un classico coltello rustico e non longobardo. prova a leggere qui: viewtopic.php?f=28&t=882&hilit=scramasaxUn saluto da Raff
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19/09/2012, 23:19 |
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giorgio_65
Iscritto il: 13/01/2011, 21:44 Messaggi: 971 Località: Flavia Plumbia
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Ciao Taccons, questi sono scaramasax che ho fotografato quest'estate al castello del Buonconsiglio a Trento, spero possano esserti utili Ho nota che sulle lame degli scaramasax sono presenti dei solchi incisi in senso longitudinale, sull seconda foto si intravede. Ciao Giorgio
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20/09/2012, 7:42 |
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Taccons
Iscritto il: 11/12/2010, 14:31 Messaggi: 653 Località: Peschiera Borromeo (MI)
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Grazie. Ehm.... mi sa che non ci siamo proprio.... Il fatto che si tratti di materiale già preparato per la roncola comporta che sia di difficile lavorazione senza attrezzatura adeguata.....io ho solo lime e olio di gomito, forse un pò poco. Per portarlo alla forma più slanciata sia della punta sia della larghezza della lama dovrei utilizzare almeno un flessibile, che non possiedo (e non ho mai usato...). Poi mi piacerebbe poterlo usare come coltello di sgrossatura delle doghe e quindi affilarlo, ma questo è palesemente in contrasto con la possibilità di impiego in manifestazioni pubbliche.... Del resto andare in giro con spadine di legno non lo trovo stimolante... preferisco non appendere alla cintura nulla.
Vedrò con il tempo come si evolverà la cosa....
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20/09/2012, 11:45 |
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giorgio_65
Iscritto il: 13/01/2011, 21:44 Messaggi: 971 Località: Flavia Plumbia
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Ciao Taccons,
se passi da Pombia portalo che usiamo il flessibile.
Ciao Giorgio
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20/09/2012, 20:44 |
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Taccons
Iscritto il: 11/12/2010, 14:31 Messaggi: 653 Località: Peschiera Borromeo (MI)
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Grazie, guarda caso giovedì 27 p.v. sono in visita dalla mia amica di Monticello... se mi ricordo di portarlo ti contatto via cell.... poi de visu potrai valutarlo meglio. Ciao
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21/09/2012, 11:24 |
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Taccons
Iscritto il: 11/12/2010, 14:31 Messaggi: 653 Località: Peschiera Borromeo (MI)
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Riprendo questo vecchio argomento, dato che piano piano sono arrivato ad una conclusione... Il lavoro è stato completato , per quanto riguarda il taglio con mola della lama e della guardia , con l'aiuto dell'amico Ruggero Balzan, validissimo costruttore di coltelli. Per tutto il resto, compresa la rifinitura della lama, della guardia e del manico in un unico pezzo di citiso (forato con gli attrezzi di A. Alberti), sono l'unico responsabile (nel bene e nel male). Ecco il risultato: Allegato: Costume medievale 039_600x450.jpg Allegato: Costume medievale 042_600x450.jpg Allegato: Costume medievale 044_600x450.jpg Ovviamente punta arrotondata e mancanza assoluta di filo (ho lasciato la lama spessa un mm ca.)
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26/04/2013, 9:21 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Salve a tutti, ciao Taccons; bella realizzazione, che dà il giusto rilievo a come poteva presentarsi uno scramasax longobardo all'epoca del loro ingresso in Italia; gli altri: quelli con fodero che avvolge anche il manico sono di epoca successiva, d'oltralpe e non attinenti, in specifico, al modo d'uso in battaglia che ne facevano i guerrieri, ma piuttosto coltelli da caccia. La "guardia", presente comunque in molti esemplari rinvenuti in scavi, se così la si può chiamare in questo caso, si può ipotizzare che servisse solo ad impedire, o meglio bloccare il manico che senza "guardia" di fermo poteva tendere a "salire" sulla lama sotto l'azione dei colpi di punta; essa, però, non aveva quelle dimensioni limitandosi a pochi mm di altezza. Ottimo l'effetto del manico in magio con le sue venature anche se non ci sono prove che fosse con pomolo squadrato. Mi ripeto: ottima realizzazione pur essendo il tuo primo scramasax; penso che qualcuno ti invidierà. Un saluto da Raff
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27/04/2013, 23:29 |
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Taccons
Iscritto il: 11/12/2010, 14:31 Messaggi: 653 Località: Peschiera Borromeo (MI)
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Grazie Raff, forse dalle foto non è ben visibile, ma la "guardia" sui lati è rasente l'impugnatura di legno mentre sporge di 8-9 mm nella direzione alto-basso. Per il pomolo, mi sono ispirato ad alcune riproduzioni viste in rete, più per mio diletto che per ricerca di dettaglio.... considerala una licenza .... senile.... A proposito il primo tentativo di guardia è stato fatto seguendo il tuo metodo, cercando di piegare una lamina dopo aver fatto gli intagli , ecc. ...purtroppo mi sono dovuto arrendere al momento della piegatura in morsa nella zona inferiore della lama: mancanza di forza nel sottoscritto e di adeguatezza della morsa. Ho ripiegato sul metodo classico, foratura e saldatura (fatta dall'amico knife-maker).
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29/04/2013, 10:27 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Taccons, le mie non volevano essere reprimende, ma solo considerazioni. Guarda le "guardie" sugli scramasax in foto più in alto, aggiungici qualche mm che si è consumato per la ruggine e avrai le misure giuste. Per ricavare e formare la guardia col mio sistema è basilare che le asportazioni dei "triangolini" ai vertici delle pieghe, nella striscia di metallo usata, siano giuste o un tantino abbondanti altrimenti non potrai ottenere le pieghe desiderate. Un saluto da Raff
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30/04/2013, 0:49 |
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