Una spadina per un bimbo di 9 anni che fa l'arciere figurante in rievocazioni storiche, l'ho voluta forgiare in acciaio, anche se naturalmente i due taglienti sono solo accennati.
Ho comunque temprato la lama perché non ci credo che il ragazzino non provi a dare due fendenti su di un pezzo di legno.
( Io alla sue età l'avrei fatto).

Bella @henri,
Che ferro hai usato?hai messo creta al centro prima della tempra per lasciare l'anima più morbida affinché non si spezzi?
Hai provato la durezza dei biselli?
Come hai bloccato il pomolo? Com'è il bilanciamento?
Fai venire voglia di accendere la mia forgia e batterne una

Inutile ti faccia raccomandazioni considerata l'età del bimbo, non è la spada ad essere pericolosa ma l'ha testa di chi la usa.
Dalla ai genitori però
io è da quando ero all'asilo che uso opinel affilatissimi e già allora costruisci costruisci i miei archetti e avevo ogni tanto un taglietto sulle dita capitava.

Ho usato acciaio C70, temprato in forgia e rinvenuto due volte, a 200 ed a 220 gradi, dactabella, dovrebbe raggiungere i 50-55 hrc di durezza, non ho fatto una tempra differenziata, con argilla, perché ho preferito tenere la lama più tenera con i due rinvenimenti, dato che il filo non deve tagliare, non ho problemi di tenuta dell'affilatura.
Il pomolo è in ottone, innestato nel codolo.
La spadina, naturalmente verrà consegnata ai genitori del ragazzino che sorveglieranno che venga utilizzata a modo.
La spadina è bilanciata dal peso del pomolo, sarebbe una bella daga per un adulto.

l'avessi avuta io da piccolo una cosa cosi !!!
ciao

Sei già pericoloso adesso disarmato

Davvero bella.

Se penso a come mia figlia disdegna il suo archetto in tasso, fornito di minuscole e perfette freccine storiche.
Sarà una sua scelta, se vorrà, quella di approfondire.
Certamente queste generazioni sono privilegiate.
Se penso a quanti archi mi ero già costruito alla sua età e alla gioia con cui accettai il primo archetto Arcofalc (poco più che un listello di faggio, ma con frecce diritte e le sue belle ventose che permettevano di valutare la rosata)....

Rispetto a loro abbiamo perso qualcosa, Magin, ma qualcosa l'abbiamo anche vinta.
Nel mito greco la Povertà è la madre dell'Amore.

Suo padre era l'ingegno.

ecco si è così ... oggi si hanno molte più opportunità specialmente di conoscere, di avere informazioni. la povertà del resto c'è ancora e non solo quella materiale ... anzi ... ce n'è di più oggi mi sembra. personalmente sono vissuto nella condizione in cui se desideravo qualcosa dovevo procurarmela da me ... la "pappa pronta" non era disponibile e questo credo sia stato un grande vantaggio.


anche i miei nipoti non si sono mai interessati agli archi ma questo è normale ... possono mica interessare a tutti. adesso però uno di loro ha una amica che si è veramente appassionata all'arco antico e quando glie ne ho regalato uno era molto contenta ... sicuramente comunque ci sono molti più giovani oggi appassionati di archi, spade e storia in generale che quando eravamo piccoli noi e questo credo sia interessante ma anche positivo per diversi motivi.
ciao