Ciao a tutto il forum!

Breve presentazione: mi chiamo Tommaso, abito a Lecco e ho 19 anni.
Mi sono imbattuto nel forum per caso, perchè mio fratello più piccolo da qualche mesetto ha il chiodo fisso di avere un arco per giocare e a furia di chiedermi alla fine l'ha fatto venire anche a me

C'è da dire che io da quando ho l'età della ragione tutti gli anni in vacanza mi faccio un arco per passare l'estate (grazie a Dio ho una casa in Alta Valtellina e lì i boschi non mancano di certo), ma alla fine di agosto immancabilmente finisce nel camino perchè si è seccato e l'anno dopo si fa da capo.
Quest'anno invece vorrei cominciare a impegnarmi in qualcosa di più serio, visto che le possibilità ci sono (e questo forum ne è la prova) e i materiali non credo che manchino.
Per il legno devo cominciare a guardarmi in giro: ho letto un po' di topic e mi pare di aver capito che per iniziare il nocciolo è uno dei più facili da lavorare: la mia idea è di lavorare quest'estate per prendere un po' la mano anche su legni non stagionati, mentre questo autunno invece vorrei tagliare qualche tronchetto di robinia, che se non ho capito male è buono anche lui per gli archi, visto che dalle mie parti dovrebbe crescere.

Il problema adesso è solo inziare......

Buona serata a tutti

Ben arrivato a bordo , mettiti comodo , leggi quello che è disponibile e se hai dubbi chiedi , vedrai che qualcuno ti risponderà
e se decidi di provarci chiedi di nuovo , nessuno nasce imparato è uno dei tanti obbiettivi di sagittando è quello di condividere esperienze in modo di evitare a chi inizia di incorrere negli stessi "tentativi e errori" in cui è incorso chi ha iniziato prima .

Ciao Tommaso, benvenuto
anch'io come te sono agli inizi, vedrai che ascoltando i consigli e leggendo qua e là le soddisfazioni arrivano

grazie, fa piacere sentire risposte così!

Ciao Tommaso, benvenuto

Per cominciare il nocciolo va bene, è di facile reperibilità e perdona molto, ma secca in fretta ed ha una aspettativa di vita abbastanza breve (salvo particolari cure nella manutenzione).
Se trovi olmo o sambuco, hai la stessa facilità di lavorazione unita ad una vita operativa più lunga.
La robinia è un osso duro (in tutti i sensi, consuma gli utensili), e ti consiglierei di rimandarla a tempi migliori.
Per le essenze più vocate, ci sarà tempo e modo
Comunque sia, benvenuto a bordo

Ciao
Benvenuto

Luca

Benvenuto,
sono anch'io un novellino e ho trovato molto utile un post sui legni di Jeval, lo trovi per primo in "la materia prima" nel subforum "laboratorio". Ti permette di valutare specie insospettabili che magari trovi con una certa frequenza, e di scartarne tante altre che potrebbero rivelarsi una perdita di tempo.
Buon divertimento
Andrea

grazie mille dei consigli, sicuramente ne terrò conto.

per il nocciolo mi rincuori Gorthan: pensavo di essere io a farlo seccare in brevissimo tempo per la mancanza di cure, ma se mi dici che di per se secca subito....

So poco sul nocciolo , sto iniziando a farci archetti da ragazzini e sono stupito dalla reattività e dalle velocità che riesce ad esprimere .
Mi son o fatto l'idea che essendo un legno a cellule piuttosto grandi e distanziate acquisti e perda umidità interna con estrema facilità.
E un arco di legno funziona se l'umidità interna si aggira sull'8~12 % ( cercate umidità relativa , c'è una tabella sul forum che la lega all'umidità ambientale e alla temperatura ambientale )
sopra al 12 % il legno rimane deformato ( segue la corda ) sotto esplode sopratutto il nocciolo .

Benvenuto