Salve a tutti,
In questo tread
http://sagittando.it/forum/viewtopic.ph ... 03&start=0 il buon Bac pose una domanda che è passata quasi inosservata:
bac ha scritto:
è vera l'usanza indiana di estrarre la doga da grossi tronchi senza abbattere l'albero?
Dopo aver assillato il nipotino che si guadagna da vivere come ricercatore negli States, con la preghiera di interessarsi presso i colleghi, oggi ho ricevuto una risposta o meglio un link, ma con la preghiera di arrangiarmi nel tradurlo.
http://escholarship.org/uc/item/4v5249w ... 0DC#page-3 che è un sito dell'University of California, ragion per cui serio.
Il mio inglese è misero, però ho compreso che era pratica abituale svolta da più tribù che gravitavano in questa zona:
Allegato:
zona dello studio sul prelevamento.jpg
....... Juniper (Juniperus spp., "Cedro" in Historie letteratura [PoweU 1875:128]) viene identificato come il legno per arco favorito tra i Paiute del Nord, Western (Nevada) Shoshoni, Owens VaUey Paiute, Southern Paiute, Ute, e Gosiute.
ITubatulabal e i Kawaiisu della Sierra Nevada; tribù del sud hanno anche loro utilizzato il Juniper.
La sua popolarità era probabilmente dovuta alla sua presenza diffusa e l'assenza generale delle altre specie di legno utilizzate altrove......Proseguendo nell'interpretare il documento riesco a comprendere che i nativi, dopo aver inciso/troncato la sezione della doga, con pietre "affilate", la lasciavano stagionare sulla pianta e solo dopo l'asportavano con leve in legno duro dopo aver inserito scalpelli in osso.
Allegato:
ginepro con segni di asportazione doghe.jpg
Questa pianta ha subito l'asportazione di molte doghe ed è seccata solo in tempi recenti per colpa di un fulmine.
Ma, proseguendo con lo scorrere del documento è interessante scoprire le tabelle degli alberi censiti, complete del numero di doghe distaccate, in un caso addirittura 16 e la loro lunghezza, che in un certo qual modo dà anche la lunghezza dell'arco da ottenere.
Cosa ne pensate di ciò?
Jeval, non ti sacriferesti per tradurlo?
Raff