Ciao a tutti ragazzi,
ho iniziato la lavorazione di una doga di robinia, da cui vorrei ricavarne un flatbow.
Premetto che la doga è stata tagliata a luna calante e ha una stagionatura di due anni.
Datosi che le estremità della doga erano poco visibili a causa del vinavil ho deciso di tagliarne una piccola sezione per distinguerne meglio il durame e l alburno.
Ecco a voi la sezione:



Da quello che ho capito l'alburno è l anello chiaro appena al di sotto la corteccia, mentre, il durame è l'anello scuro al di sotto.
Mi domandavo: perche il primo anello di durame è più scuro rispetto agli altri che hanno un colore giallastro?
In seguito ho asportato l 'alburno su una piccola parte vicino alla testa della doga, aspettandomi di vedere il dorso dell'arco dello stesso colore dell'anello ovvero scuro, invece con mia sorpresa quando sono arrivato il dorso si è presentato dello stesso colore del durame più sotto.
Ecco qui:



Cosa ne pensate? grazie in anticipo aspetto vostre delucidazioni

Prova a scartavetrare la testa, forse e' un po' sporca.

Ciao videogiocante,
la testa appunto perche sporca l'ho tolta.

Ciao Saraceno!
Quando il legno prende luce(luce solare) o rimane direttamente all´ aria, con il tempo tende a scurirsi. Di sicuro hai già´visto quegli archi in osage, che appena costruiti sono di un bel giallo acceso poi hai di sicuro visto altri della stessa essenza ma più vecchi che invece sono scuri che tendono al marrone mogano.
Penso che la stessa cosa succede con la tua doga di robinia.

Comunque la doga che vedo ha degli anelli di crescita belli grossi. Ha l aspetto di essere una ottima doga. Buon lavoro

Ci avevo pensato anche io ecco perche ho tagliato una parte interna ,cosa curiosa, inoltre ha pochissimo alburno, mezzo centimetro , pensavo la robinia ne avesse di piu...

Soprattutto il secondo anellone è una gioia da vedere, io ho tre doghe con 4-5 anelli di alburno... messa da parte l'invidia ti auguro buon lavoro

Ora mi sorge un dubbio.....ma non è meglio una doga con anelli fitti che una con pochi e grandi?

dipende in genere si per quanto riguarda il tasso , per i legni delle latifoglie è meno vero.
guarda qui che roba!
https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=20&t=547&hilit=sergio+savio+pittato

comunque quando finisce l'alburno e inizia il durame te ne accorgi subito del cambio di consistenza sotto il coltello.

Ciao bac infatti l'anello chiaro (alburno) è spugnoso, mentre quello sotto scuro è molto compatto.
Ho visto il link, l'arco è eccezionale, peccato non abbia il tendine, anche se mi piacerebbe rinforzarlo con ciuffi di canapa, giusto per rinforzarlo un po...
Che misure mi consigliate per questo arco? Avevo pensato: lunghezza 165-massimo 170 cm, larghezza flettenti, alla base 5 cm fino ai tre quarti della lunghezza, fino a 1,5 cm sui puntali. Spessore 1,5 cm su tutta la lunghezza.
Che ne dite?