Carpino e Robinia stagionati senza l'utilizzo di colla o grasso:

belli curvilinei gli spacchi di mezzo, con qualche crepa apicale

guardando la prima foto il destro è carpino,
gli altri 2 robinia, tutti piu lunghi di 180 cm basta togliere i 15 cm circa dove son presenti le crepe.

....Ciao Marco....quello di sinistra nella prima foto mmmmmmmettilo nella stufa ....

....il gelso che avevi in cantina dovè??????

il gelso!? quale gelso?!

...quando sono stato in quel di Verona .....a casa tua ......attaccato al soffitto dell tuo laboratorio cera un grosso ramo di gelso che qualcuno ti aveva regalato ...era un bel pezzo di legno ....

viewtopic.php?f=15&t=344

aaaaaaaaaaa! quel gelso!
devo ancora spaccare un possibile holmegaard

.... ...avevo pensato di portartelo via ....se lo facevo adesso sarebbe un (forse )arco....Mario

Il legno del Carpino Nero, di colore rossobruno, è duro e presenta fibre più diritte del Carpino bianco; si impiega per i medesimi usi ed è ricercato per opera e come combustibile (legna e carbone).

Il legno del Carpino Bianco, di colore bianco-grigiastro o volgente al roseo, è duro, pesante, a fibre contorte, quindi di difficile lavorazione, ma ha il pregio della tenacità e della compattezza, per cui trova impiego nella fabbricazione dei manici di martello e delle asce, delle ruote dentate, delle parti di Macchine e attrezzi rurali sottoposti a forte sforzo; non si presta per legname d'opera.