Salve a tutti,
cioa Francesco, vado di fretta e spero che qualche altro si aggiunga alla mia:
francesco ha scritto:
.....La corretta applicazione dell'osso sul ventre secondo voi qual'è?
Che io sappia, oltre agli archi nordici, non vi è altro tipo di arco che utilizzi l'osso; però è anche vero che gli archi nordici non usano rinforzi in lamine ossee ma pezzi in osso interi. I nordici legavano con tendine e, poi, si avvalsero anche della chiodatura ma siamo in epoca moderna.
francesco ha scritto:
...........Va bene se rinforzo solo le curve in prossimità dei puntali e la curvatura subito dopo l'impugnatura oppure va rinforzato interamente il ventre?
Parimenti all'uso del corno come rinforzo non penso che ti puoi limitare a rinforzare solo le curve usando l'osso
francesco ha scritto:
........ e in questo caso che validità avrebbe l'utilizzo di placche di circa 10 cm di lunghezza separate tra loro, anche se di pochi mm?
Penso validità nulla o quasi potendo, le placche, spostarsi, scollarsi o causare dei punti di "leva"
.
francesco ha scritto:
....In quale punto del ventre, un arco, si può rompere più facilmente per compressione?
Dove la resistenza alla compressione è minore o vi sia un difetto nascosto.
Un saluto da Raff