in questa foto si vede appena accennata la piega in questione(flettente di destra al numero 2) a cui non diedi molta importanza anzi la sistemai con il phon

R.I.P.

Caspita Giovannif!
Si e´ proprio rotto di netto.
Ma il tendine non ha trattenuto un po´ la frattura?

Comunque per la colla , devi mettere il tutto a bagno finché il tendine non si stacca dagli altri componenti.
Quando questo e´ bello annacquato dovresti riuscire a toglierlo abbastanza facilmente. Riduci il tendine in pezzi piccoli(quando e´ rammollito si lascia tagliare facilmente con un coltello). Metti il tutto in una pentola con acqua, questa pentola in una più grande, anche questa piena d´ acqua, e metti sul fuoco. Non fare bollire l` acqua dove ce il tendine. Quando vedi che il tendine incomincia a ritirarsi per il calore allora frulla il tutto e lascia cuocere per una 10 di ore.
Ora puoi filtrare il tutto, poi rimetti sul fuoco pero a temperatura più bassa e lasci evaporare l´acqua fino a ottenere una specie di sciroppo.
Versa il tutto in un contenitore molto basso e fai raffreddare; si formerà una gelatina della consistenza di un budino. Taglia questa gelatina in piccoli pezzi e metti ad asciugare in luogo fresco e ventilato. Alla fine avrai dei piccolissimi pezzetti di colla di tendine che potrai immagazzinare a tempo indeterminato.

Alex

propio una bella frattura di netto e secondo me c'è stato un scivolamento ,staccamento corno legno (dalla frattura all'imugnatura) e il legno e tendine non hanno retto allo sforzo

per la colla ,perche staccare il tendine dagli altri componenti e pur sempre colla animale ,posso far cuocere tutto?

no, il corno è cheratina. il legno non produce colla. devi fare come ti ha suggerito alex.

Non voglio mettere tutto l arco a cuocere mi riferivo ai residui di colla attaccata al tendine

metti tutto il rivestimento a bollire. colla e tendina sono composti dalla stessa proteina. il tendine è gia ridotto al minimo grazie alla cardatura. in mezza giornata di bagno maria otterrai la tua colla.